18 Maggio 2023
Voglia di primavera con il WoW Folk Festival. La rassegna organizzata da assessorato alla cultura e Pro Loco offre da venerdì 26 a domenica 28 maggio un’edizione all’insegna delle novità. Non solo vibrazioni aggreganti e musica di qualità grazie ad interpreti di primo piano, ma anche un tuffo nei sapori e nelle abilità di un tempo. «Il WoW compie sei anni, sei proposte diverse che hanno visto artisti internazionali suonare e far ballare gli spettatori portando note dalla Spagna al Portogallo, dal Belgio alla Svezia passando per il Brasile e l’Angola, la Francia e la Scozia oltre alla migliore tradizione a mantice italiana della world music e del folk. Una commistione di suoni e danze che dimostra la profondità di una musica la cui ricerca esprime la saggezza dei popoli e delle comunità. Balli rituali, girotondi e corteggiamenti sono il traino del WoW folk festival che attraverso i laboratori di balli folk e del Cantamaggio sta avvicinando più consapevolmente il pubblico a questo appuntamento», spiega l’assessore Ruben Cittadini.
Il WoW si candida ad essere uno dei principali festival folk d’Italia in forza di un ventaglio completo e inclusivo di iniziative: la mostra di organetti storici esposti al Museo internazionale della fisarmonica a cura di Danilo Doninelli e Stefano Fabbroni, i laboratori artigianali di cucina, costruzione di strumenti a percussione, intreccio cesti e i giochi dell’800 frutto dell’ampliamento della collaborazione con Tracce di 800, il coinvolgimento dei giovanissimi tramite i saggi delle orchestrine scolastiche e l’aspetto didattico-formativo promosso dalla civica scuola ‘Soprani’ con il seminario di un compositore e artista di spessore come Simone Bottasso.
Sul palco di piazza della Repubblica (in caso di maltempo: Auditorium San Francesco), tre concerti ad ingresso libero capaci di sprigionare scintille di energia.
Venerdì alle 21.30, i “Marca da ballo” si esibiscono in speciale formazione a quartet. Al trio composto da Gianni Donnini all’organetto, Alfio Vernuccio alla chitarra, Claudia Gioia Gentili alla voce, si unisce infatti Ilaria Mignoni al violino, generando una coinvolgente miscela di Balfolk europeo e musica popolare – tradizionale italiana tutta da ballare, con arrangiamenti personali e anche pezzi originali.
Sabato alle 21.30, in scena lo straordinario Canzoniere Grecanico Salentino, band composta dai maggiori protagonisti della musica popolare pugliese che offrirà uno spettacolo di esplosiva passione e ritmo, reinterpretando in chiave moderna tutto ciò che ruota attorno alla celebre pizzica tarantata rituale, che aveva il potere di curare attraverso la musica, la trance e la danza il morso della leggendaria taranta.
La domenica sarà poi la giornata del Cantamaggio, con i gruppi spontanei guidati da Tr800 che in mattinata visiteranno i quartieri, un “rito” itinerante all’insegna della convivialità e di una simbologia intimamente legata al fiorire della primavera, ai ritmi della natura e della vita. Alle 17.00, in piazza il concerto del Duo Bottasso: Nicolò al violino e alla tromba e Simone all’organetto, propongono uno spettacolo di world music con composizioni proprie e reinterpretazioni di brani tradizionali.
Info 0717822987. In caso di pioggia, concerti in Auditorium San Francesco (via Mazzini).
Venerdì 26 maggio
ore 16.00 – Salone degli stemmi – apertura seminario con Simone Bottasso
ore 18.00 – Museo della fisarmonica: inaugurazione mostra temporanea organetti storici a cura di Danilo Donninelli e Stefano Fabbroni
ore 19.00 – Museo della fisarmonica – conferenza su restauro e rigenerazione organetti storici
ore 21.00 – Piazza della Repubblica saggio del corso di ballo con le musiche del Duo Acefalo
ore 21.30 – Piazza della Repubblica – concerto della band “Marca da ballo quartet”
Sabato 27 maggio
ore 10.00 – Piazza della Repubblica – Esibizione scuole elementari – Orchestrine Mazzini cura della Scuola Civica Paolo Soprani
ore 11.00 – Piazza della Repubblica o sala lirici in caso di pioggia – laboratorio artigianale a cura di TR800
ore 14.30 – Salone degli stemmi -seconda lezione del seminario con Simone Bottasso
ore 16.00 – Libreria Aleph – esibizione giovani organettisti cura della Scuola Civica Paolo Soprani
ore 16.00 – Piazza della Repubblica o sala lirici in caso di pioggia – laboratorio costruzione strumenti a percussione cura di TR800
ore 17.30 – Auditorium San Francesco – Bal Folk a cura della Scuola Civica Paolo Soprani
ore 21.30 – Piazza della Repubblica – concerto di Pizzica con il Canzoniere Grecanico Salentino
Domenica 28 maggio
ore 08.30 – Piazza della Repubblica – raduno Cantamaggio
ore 09.15 – Partenza gruppi per Cantamaggio nei quartieri
ore 10.00 – Piazza della Repubblica o sala lirici in caso di pioggia – laboratorio di pasta all’uovo a cura di TR800
ore 13.00 – Ritorno del Cantamaggio
ore 13.30 – Pranzo sociale (per info e prenotazioni Pro Loco Castelfidardo 0717822987)
ore 15.00 – Salone degli stemmi – ultima lezione del seminario con Simone Bottasso
ore 15.30 – Esibizione dei gruppi itineranti – suoneranno un Cantamaggio tutti insieme sul palco
ore 16.00 – Esibizione partecipanti al seminario con Simone Bottasso
ore 17.00 – Concerto Duo Bottasso
ore 18.00 – Giochi della tradizione con TR800
ore 18.30 – Giardini Mordini – concerto aperitivo WoW cura della Scuola Civica Paolo Soprani con gli allievi Helmut Cittadini, Nicolas Chiaraluce, Michele Alessandrini e Veronica Ferraioli
Comune di Castelfidardo