Virata la boa dei 40 si entra nell’età della maturità, ma il Premio Internazionale di Fisarmonica è sempre giovane. Nel ricco contenitore che la prestigiosa rassegna si accinge ad offrire, si inserisce e rinnova la proposta della civica scuola di musica “P. Soprani”, parte attiva del palinsesto con le lezioni gratuite per tutti i ragazzi tra i 4 ed i 18 anni, masterclass e performance musicali. Già da mercoledì (dalle 14 presso l’Auditorium Binci di via Mordini, ingresso aperto agli uditori), sei allievi selezionati della classe di fisarmonica che usufruiscono della borsa di studio “Mimmo Orlandoni”, intraprenderanno una due giorni di approfondimento con Marco Gemelli, maestro di origine abruzzese perfezionatosi con alcuni dei più autorevoli docenti del panorama fisarmonicistico, ora egli stesso valente didatta e concertista dalla vivace attività sia solistica che in varie formazioni strumentali.

Nel pomeriggio di giovedì si concretizza poi alle 19.00 un originale incontro in collaborazione con l’Atelier creativo di Marco Nisi Cerioni che ne ospita nello stesso giorno l’esposizione e il laboratorio di disegno: quello con le formiche di Fabio Vettori. L’illustratore trentino noto in tutto il mondo realizzerà nella sua consueta ed accattivante cifra stilistica dei temi rappresentativi la storia di Castelfidardo accompagnato dal sottofondo musicale degli allievi della Scuola di Musica e dalla voce narrante di Moreno Giannattasio. Il calendario di “Pifyoung”, lezioni gratuite si snoda invece presso la sede di via Mordini nelle tre giornate clou del PIF: venerdì, dalle 18.00 alle 20.00, canto moderno con Martina Jozwiak e fisarmonica con il maestro Luigino Pallotta. Sabato, dalle 16.00 alle 19.00, alla scoperta del pianoforte con il direttore Emiliano Giaccaglia, chitarra con Cesare Sampaolesi, chitarra elettrica con Andrea Concu, flauto con Leonardo Saracini, violoncello con Laura Macor. Domenica, dalle 16.00 alle 19,00, lezioni gratuite di violino (maestro Alessandro Quattrini), fisarmonica (Luigino Pallotta), chitarra (Caterina Serpilli), canto (Marina Jozwiak).