13 Giugno 2012
Nasce da una comune passione e dedizione, la nuova pubblicazione del Centro Studi Storici Fidardensi presentata nei giorni scorsi in Sala Convegni. Il quaderno dedicato ai “150 anni di Italia e della scuola a Castelfidardo” è frutto di una collaborazione più mani. L’input proviene dalla tesi di laurea di un attuale insegnante di lettere, Alessandro Saracini, interesse condiviso dagli ex presidi Alfio Trucchia ed Annunziata Brandoni che hanno ampliato l’argomento contestualizzandolo in tre fasi: il cammino attraverso i secoli, l’istruzione nella seconda metà del’800 e nel 900 e tra la fine del 900 e i giorni nostri. “Parlare dei tempi trascorsi può apparire noioso – ha detto il presidente Tiziano Baldassarri, rivolgendosi alla giovane platea di studenti e ringraziando gli autori per l’impegno – ma le pagine di questo libro testimoniano come una volta andare a scuola fosse un lusso e può servire da sprone per apprezzare ciò che oggi diamo per scontato”. L’idea si è concretizzata attraverso uno scrupoloso lavoro di ricerca da cui emerge come “scuola sia sinonimo non solo di studio e verifiche, ma memoria di epoche e costumi. “Nella vita di un paese – hanno ricordato gli autori – quella del maestro era una figura mitica e rispettata; la nostra Castelfidardo esce con la dimensione di una città che ha sempre dato il giusto spazio e rilievo all’istruzione, adoperandosi per rinnovarla”.
Un ringraziamento è stato rivolto alla fondazione Carilo per il prezioso contributo alla pubblicazione, disponibile – unitamente al recentissimo quaderno sulla dinastia dei Serenelli – nei consueti luoghi di distribuzione: libreria Aleph, Proloco, edicola Rossi, Tabaccheria Serenelli e presso la sede di via Soprani.
Share the post "Un libro sui 150 anni della scuola a Castelfidardo"
Comune di Castelfidardo