18 Marzo 2013
Non è mai troppo presto. Dalla sinergia fra istituzioni nasce un progetto per promuovere la sicurezza e atteggiamenti responsabili alla guida sin dalla più tenera età. L’esperienza messa in campo è delle più autorevoli: quella dell’Aci, Pubblico Registro Automobilistico di Ancona, che da oltre un secolo rappresenta e tutela gli intereressi dell’automobilista, e quella del Comune di Castelfidardo tramite il Comando di Polizia Locale, da anni all’avanguardia nei corsi di educazione alla legalità che hanno contribuito a ridurre in maniera drastica infrazioni e incidenti coinvolgenti minori. La campagna nazionale “TrasportACI sicuri” approda a Castelfidardo con un doppio appuntamento. Quello di mercoledì prossimo (20 marzo) vedrà protagonisti gli allievi delle classi terze delle scuole elementari ai quali verrà tenuta con linguaggio semplice e diretto una “lezione” sulle misure di protezione, resa dinamica e interattiva con i quiz della tartaruga “Lino-Seggio”. «Si individua nella figura dell’agente di Polizia Locale l’eroe della strada, istruendo all’utilizzo degli auricolari per i cellulari, delle cinture di sicurezza per gli adulti e dei seggiolini o degli adattatori per i bambini fino ad un metro e mezzo di altezza, evidenziando inoltre l’importanza del semaforo e delle strisce pedonali», spiega il direttore dell’Aci Ancona Debora Pittori. A tutti i partecipanti, verrà rilasciato un brevetto di “Super-Passeggero” con il logo dell’Aci, della Città di Castelfidardo e degli istituti scolastici aderenti all’iniziativa. Nella prima parte della mattinata l’incontro si svolgerà nel teatrino della scuola primaria Sant’Anna, per poi trasferirsi intorno alle 10.30 in sala convegni ove confluiranno gli studenti dei comprensivi Mazzini e Soprani ed una classe di un istituto di Camerano, città “gemellata” fra Comandi di Polizia Locale.
Giovedì 11 aprile presso la sala convegni di via Mazzini, gli addetti Urp dell’Ufficio Aci di Ancona terranno un corso di informazione, rigorosamente gratuito, per sensibilizzare genitori e puerpere sull’importanza dei sistemi più idonei al trasporto in sicurezza dei più piccini in auto. La tecnologia ha permesso infatti un miglioramento costante degli standard dei seggiolini, ma le istruzioni poco chiare non ne facilitano il montaggio e l’uso corretto, compromettendone l’efficacia. Ne consegue una scarsa sicurezza: solo 4 su 10 viaggiano su un seggiolino, mentre l’88% degli adulti indossa regolarmente le cinture di sicurezza. L’uso dei sistemi di ritenuta per i più piccoli diminuisce del 50% per i brevi spostamenti in città, dove invece si concentrano il 70% degli incidenti stradali: complessivamente sono oltre 20 i bambini deceduti in auto nel 2009 e più di 5.000 i feriti. Nell’ambito del progetto “TrasportACI Sicuri” è stato condotto uno studio che evidenzia come il mancato utilizzo del seggiolino sia spesso correlato alla fretta, alla brevità del tragitto, alla scarsa “pazienza” e ai capricci dei pargoli.
Comune di Castelfidardo