2 Aprile 2012
Per chi ha superato gli “anta” rappresentano un tuffo nel passato e nei ricordi che, è il caso di dirlo, veicolano; nei più giovani e nei bambini sollevano curiosità e istintiva simpatia, come fossero un giocattolo. Ben custodito, in realtà, perché le Fiat 500 (e versioni derivate) costruite fra il 1936 e il 1955 approdate nel pomeriggio in piazza della Repubblica grazie al raduno “Intorno al Conero” organizzato dal Topolino club Italia, sono veri gioiellini di estetica e funzionalità. La fantasia dei colori e dei clacson, la tipica apertura controvento, il cabrio dell’epoca detto “trasformabile”: 300mila e passa km sulle ruote e non sentirli. “E’ la macchina più antica e popolare che a tutt’oggi circola su strada”, ha spiegato il presidente dell’associazione Anceschi che con la comitiva ha visitato il Museo della fisarmonica ed effettuato uno scambio di cortesie con gli assessori Tania Belvederesi e Massimiliano Russo.
Comune di Castelfidardo