29 Ottobre 2009
Rotatoria di San Rocchetto, Porta Marina, nuova scuola media e strettoia Fornaci: è il tempo della concretezza. L’opera che attendevamo da sempre e che migliora sostanzialmente la viabilità in una delle intersezioni più pericolose del territorio, è compiuta: diamo atto all’Anas, che materialmente ha fatto eseguire i lavori, di avere rispettato i tempi e la volontà, manifestata a piena voce, della nostra Amministrazione e di quella Provinciale di diminuire i rischi degli automobilisti. Mentre ci leggete, sta iniziando inoltre il primo stralcio della riqualificazione di Porta Marina, così come illustrato sul numero di maggio del Mensile. Giunge inoltre all’approvazione il progetto per il nuovo plesso che ospiterà la scuola media: anche di ciò vi renderemo conto. Ma c’è un’altra “vittoria” di attualità della quale rendervi partecipi e su cui voglio soffermarmi. Era stata annunciata già tempo addietro, ma poi arenatasi per la crisi del settore edile e per il mancato raggiungimento di un’intesa fra le parti coinvolte. Ma ora è tutto a posto. La strozzatura nota come “strettoia Fornaci” verrà eliminata. In tale questione, insistendo l’area in una proprietà privata, il Comune – è bene ricordarlo – poteva recitare solo un ruolo di intermediario. L’esigenza e la promessa fatta alla città di risolvere quel nodo cruciale del traffico, mai riuscita negli ultimi sessanta anni, ci ha però indotto a spingere fortemente per il programma di recupero che verrà realizzato nei prossimi mesi, evitando la procedura di esproprio verso la quale si era orientato il Consiglio Comunale. Si è infatti finalmente trovato l’accordo fra i cinque proprietari dei due edifici che attualmente sono collocati a ridosso della carreggiata. Quegli immobili verranno completamente demoliti al fine di ricostruire – arretrandola – una nuova struttura nella quale si insedieranno sia unità abitative che qualche attività commerciale. Rispetto al progetto originario, se ne è ridotta la cubatura guadagnando ulteriore terreno per la rete stradale che si allargherà complessivamente di un paio di metri. In questa, non nascondo logorante, trattativa di mediazione, il Comune ha così ottenuto un’importantissima opera pubblica a livello di rete viaria e nuovi parcheggi. Un risultato storico. I tempi: entro fine anno verrà approvato il piano urbanistico; le ruspe entreranno in azione subito dopo.
Comune di Castelfidardo