Il tempo dell’attesa è finito. Venerdì prossimo (18 luglio) verrà sottoscritto fra i rappresentanti i tre enti territorialmente interessati, il “verbale di accordo” disciplinante i rapporti tra A.N.A.S., Provincia di Ancona e Comune di Castelfidardo per la realizzazione della rotatoria di San Rocchetto. L’atto è già stato approvato dalla Giunta Municipale che vede dunque arrivare al traguardo un lungo iter, da cui scaturirà l’opera che ridurrà in maniera drastica la pericolosità dell’intersezione fra l’omonimo quartiere residenziale, la Statale 16 Adriatica e la S.P. n. 10 Camerano – Loreto, storicamente caratterizzata da incolonnamenti, elevati volumi di traffico (soprattutto pesante) e condizioni di scarsa visibilità. Come noto, l’Amministrazione Comunale, pur di sbloccare la vicenda e malgrado non fosse di propria competenza, si era fatta carico della metà dei costi, in quota parte con la Provincia che – pure – ha spinto con forza negli ultimi mesi per accelerare i tempi. Dopo un pressing congiunto, Provincia di Ancona e Comune hanno ottenuto le condizioni migliori. Nell’accordo che si va ora a siglare, l’Anas si assume per intero l’impegno economico dell’intervento relativo alle opere stradali e agli impianti tecnologici; gli oneri per la redazione della progettazione definitiva (già consegnata) ed esecutiva spettano alla Provincia, mentre il Comune di Castelfidardo si impegna a compiere a propria cura e spese tutti gli adempimenti connessi all’acquisizione delle aree necessarie. L’Anas sarà dunque l’unica responsabile dell’appalto e della corretta esecuzione dei lavori per la realizzazione della rotatoria.

I lavori avranno inizio comunque entro il mese di ottobre.