CASTELFIDARDO – Il gruppo “Gabrielli” con il patrocinio del Comune di Castelfidardo e la collaborazione tecnica della Tep Energy Solution, è il promotore della campagna di sensibilizzazione al risparmio idrico ed energetico iniziata materialmente ieri (venerdì 8) sul territorio. Il claim dell’iniziativa – “Oasi presta attenzione ai consumi e rispetta l’ambiente” – ne riassume efficacemente i contenuti: presso l’ipermercato ad insegna Oasi recentemente inaugurato in via Iesina, sono in distribuzione gratuita fino ad esaurimento scorte 2.000 kit, composti ciascuno da due lampadine a basso consumo e ad alta efficienza energetica che consentono un risparmio dell’80% rispetto a quelle tradizionali, tre rompigetto areati da inserire nei rubinetti evitando gli sprechi nella misura del 50%, ed un riduttore a basso flusso per la doccia per un miglior utilizzo dell’acqua e dell’energia necessaria a riscaldarla.

Un gesto dalla forte valenza simbolica che rientra nello spirito del gruppo “Gabrielli”, che ha esteso il progetto a tutti i punti vendita di Marche e Abruzzo per un totale di 40.000 kit in distribuzione. “Uno degli aspetti più importanti del programma europeo Greenlight cui abbiamo aderito – spiega il direttore della comunicazione Laura Gabrielli – è proprio l’impegno a migliorare il livello qualitativo dei sistemi energetici sia all’interno delle nostre strutture commerciali (dove abbiamo inserito sofisticati sistemi di monitoraggio dei consumi) con investimenti in impianti tecnologicamente efficienti, sia all’esterno attraverso campagne di sensibilizzazione”. Una filosofia pienamente condivisa dall’Amministrazione Comunale, che – come sottolinea il Sindaco Mirco Soprani durante la conferenza stampa– “guarda con estrema attenzione a queste tematiche, tanto da aver individuato in bilancio finanziamenti specifici destinati al fotovoltaico e alle fonti d’energia alternativa. Un’iniziativa come questa che stimola la partecipazione attiva delle famiglie, rappresenta un input importante nel contesto di un percorso che ciascuno deve intraprendere sia come singolo cittadino che nelle vesti istituzionali ”. La partnership tra privato e pubblico può consentire cioè di cogliere le principali sfide che la società è chiamata ad affrontare nel futuro: il cambiamento climatico e la dipendenza energetica dell’Italia dai Paesi d’oltrealpe. Onorare gli impegni di Kyoto per la riduzione delle emissioni di gas ad effetto serra, non sarebbe fattibile senza lo sforzo congiunto di tutti gli organismi attivi nei campi dell’economia, ma grazie a semplici accorgimenti quotidiani è possibile consegnare alle generazioni che verranno un pianeta vivibile.