6 Ottobre 2009
Importanti interventi alle rete idrica e fognaria del territorio. Dando continuità ad un impegno che l’ha già portata ad investire cifre rilevanti, l’A.P.M. (Azienda Pluriservizi Macerata) che gestisce il servizio in città, sta effettuando manutenzioni in alcuni “nodi” cruciali. In zona Monte Camillone – via Sicilia e via Sardegna – si sta dando corso alla sistemazione della fognatura per oltre 89.000 €; altri 90.000 € sono destinati alle Sgogge e sono in partenza anche i lavori all’incrocio fra la strada delle Concole e la Jesina. Se la rete fognaria è oggetto dunque di un’attenzione sempre più accurata, si può definire “storica” la realizzazione di un’opera per la quale l’Amministrazione si è battuta per anni. L’Astea ha infatti ricevuto in appalto la realizzazione del collettore fognario del versante a nord di Castelfidardo: in linea di massima, da Osimo stazione a San Rocchetto, per tornare al depuratore di Acquaviva. Si tratta di un progetto strutturalmente ed economicamente imponente (1.200.000 €), che farà sì che tutte le acque nere vengano trattate dal depuratore, anziché scaricarsi in mare, assumendo dunque una grande significatività anche sotto il profilo ambientale. Il cantiere è già aperto: 180 i giorni assegnati alle imprese appaltanti per costruire ex novo questa condotta, che sarà poi completata, a livello di allaccio alle “piccole” fognature, dall’A.P.M..
Comune di Castelfidardo