6 Novembre 2008
A seguito delle dichiarazioni riportate sull’edizione odierna de “Il Messaggero” dal segretario del Partito Democratico fidardense Luigi Giulietti a proposito del Consiglio Comunale del 5 dicembre p.v. sull’ospedale di rete, il Sindaco Soprani replica.
«Le affermazioni di Giulietti non finiscono di stupirmi:
– Non capisco quale sia il problema sulla “paternità” dell’incontro. Prima che l’opposizione intera (compresa la destra, se proprio vogliamo essere precisi) si muovesse in tal senso, personalmente avevo richiesto alla Regione l’intervento di un politico (o l’assessore competente o il Presidente, non “comprimari”) che parlasse e spiegasse la scelta alla città. Non di un tecnico, perchè torno con forza ad affermare che la scelta di localizzare l’ospedale di rete all’Aspio piuttosto che all’Acquaviva, è esclusivamente politica.
– Per quale motivo, secondo Giulietti, avrei voluto tenere “nascosto” in Commissione questo incontro quando ci sono migliaia di firme contro la scellerata decisione della Regione, tanto di manifesti che invitano a sottoscrivere la petizione popolare e un ricorso congiunto con Loreto in atto? Ci saremmo “limitati” all’ambito della Commissione, se la Regione avesse inviato un tecnico – come temo avverrà – perchè ritengo inutile far parlare in Consiglio un tecnico che non ha la responsabilità della scelta politica e che anzi dovrebbe spiegare nella sua veste per quale motivo il gruppo di lavoro tecnico investito dalla stessa Regione aveva dato priorità al sito dell’Acquaviva.
Da ultimo, dato che siamo nell’argomento, una precisazione. Il P.D. provinciale sta facendo circolare nelle abitazioni un opuscolo in cui afferma che nella graduatoria stilata dai tecnici regionali, il sito dell’Acquaviva era preferibile solo per un parametro su 13 complessivi. Mi sembra sia un modo subdolo per confondere gli elettori e giustificare la presa di posizione del partito a favore di Ancona e Camerano. E’ forse il caso di rileggere attentamente il documento ufficiale, dal quale risulta chiaramente che l’Acquaviva è superiore in 8 parametri e uno (quello sui vincoli paesaggistici-ambientali) è in pareggio. La matematica non è un opinione: se non fosse così, l’Acquaviva non avrebbe un punteggio nettamente superiore: 81,852 contro 66,740.»
Comune di Castelfidardo