19 Novembre 2007
Nell’ambito del progetto “Eco-school” sviluppato dall’Itis Meucci – già bandiera verde – per sensibilizzare e concretamente adottare delle azioni sul tema della sostenibilità ambientale, si è svolto sabato 17 novembre un incontro fra le prime classi del liceo scientifico tecnologico e del liceo tecnico, l’Amministrazione Comunale (rappresentata dall’assessore Sergio Serenelli e dal tecnico Carlo Orsetti) e il funzionario del consorzio Conero Ambiente Matteo Finelli. Un appuntamento estremamente interessante per tenere desta l’attenzione sul tema della raccolta differenziata, di cui è sempre più forte la necessità di incrementare quantità e funzionalità alla luce anche dell’evoluzione della normativa provinciale che stabilisce degli obiettivi percentuali. I relatori hanno spiegato le iniziative esistenti a livello Comunale e l’organizzazione attuale del servizio di raccolta delegato a Coneroambiente. Come ha sottolineato Finelli, il sistema di raccolta rifiuti sta imboccando una precisa direzione: quella del “porta a porta”, che consentirà un maggior recupero e riciclaggio di qualunque tipo di materiale, con indubbi benefici economici ed effetti positivi anche sull’estetica delle vie cittadine, che verranno “liberate” dalla presenza dei cassonetti. Un percorso lungo e impegnativo, al quale le famiglie vanno preparate ed educate. Ecco perciò il senso dell’incontro con gli studenti: è attraverso i giovani che il messaggio può entrare in tutte le case e nelle mentalità dei cittadini. I ragazzi hanno recepito le indicazioni, seguendo con interesse le parole degli “esperti” che hanno spiegato loro la destinazione di scarti come l’umido (da cui deriva il “compost” poi utilizzato come fertilizzante) e illustrato le modalità di servizi innovativi già attivi sul territorio comunale, come la raccolta del verde su chiamata. Gli stessi alunni – dimostrando di voler essere subito “operativi” – hanno espresso la volontà di continuare all’interno dell’istituto la raccolta differenziata, ampliandola a vetro, pile e plastica. All’incontro hanno partecipato gli insegnanti Miranda Argentati, Nazareno Fraternali, Silvia Scoccini, Claudia Feleppa e Ivetta Berti. Dal mondo scolastico parte dunque un input che vuole e deve essere “contagioso” affinché la sostenibilità ambientale diventi uno stile di vita condiviso da tutti.
Comune di Castelfidardo