Pronostici confermati alla Coppa Bruno Carotti
Gara di apertura 2° girone del Campionato Italiano Velocità Montagna (CIVM) e valida anche per il FIA European Hill Climb Championship (EHC), la 47ª Coppa Bruno Carotti – Rieti/Terminillo non tradisce le attese di tifosi e addetti ai lavori, confermando la supremazia di Leo Isolani e della sua Ferrari 575 GTC – Acca Software: 5ª Vittoria consecutiva in un Gruppo GT particolarmente nutrito alla gara reatina. Ma in un CIVM 2010 dove nulla va più dato per scontato, Leo Isolani e tutto lo staff dell’Isolani Racing Team non hanno badato più di tanto a pronostici e favoritismi di sorta della vigilia. O meglio, con un tracciato già inopinabilmente adatto alle caratteristiche della 12 cilindri di Maranello gli sforzi si sono concentrati su una rapportatura del cambio specifica e sulla scelta delle coperture più adatte fornite da Pirelli Competizioni. Un sabato di Prove Cronometrate affrontato quasi come una giornata di test quindi, anche per Giacomo Fiertler, già conoscitore della Coppa Carotti ma per la prima volta al via di questa gara al volante della Ferrari 360 NGT. Per Elena Croce invece la Coppa Bruno Carotti ha rappresentato un’ulteriore tappa del suo programma per accumulare la necessaria sicurezza ed esperienza di guida su tracciati considerati “veloci”. Reduce dal caldo afoso di Trento, lo staff dell’Isolani Racing Team e tutto il circus CIVM e EHC affrontano un altro weekend “di fuoco” nella piana di Lisciano, sede di paddock e partenza, con due manche di Prove Cronometrate molto combattute.
Miglior tempo GT in ambedue le manche per Leo Isolani, che giudica più che positivamente il set up effettuato sulla sua 575. Giacomo Fiertler dimostra il buon affiatamento raggiunto gara dopo gara con la vettura e segna il 2° crono GT nelle due salite. Nel frattempo, affinate le traiettorie, Elena Croce cerca caparbiamente quel feeling con la velocità che produce un miglioramento personale di 7 secondi fra prima e seconda manche, seconda manche caratterizzata da numerosi incidenti negli ultimi chilometri di tracciato resi particolarmente scivolosi a causa di una recente asfaltatura. Per motivi di sicurezza e sentiti i pareri di vari piloti, il Collegio dei Commissari Sportivi decide di eliminare il tratto incrimanto, accorciando quindi il tracciato per la disputa della gara, l’indomani. Gara che si decide sulla lunghezza di un’unica manche con partenza alle 11. Le vetture del Gruppo GT iniziano la loro “battaglia” verso le 13, sotto un sole caraibico. Con il tracciato accorciato di circa un chilometro, saltano i riferimenti cronometrici del sabato ma rimangono inalterati i dati dei due intertempi di riferimento.
Elena Croce è il primo concorrente Isolani Racing Team ad affrontare il Terminillo, “mettendosi” dietro con la sua Ferrari F430 Challenge due concorrenti in GT4 fermando i cronometri su 7’43″48 e assicurandosi la 2ª piazza nella Classifica Femminile.
Giacomo Fiertler affronta il primo velocissimo allungo con una partenza da manuale, deciso a confermare il 2° di Gruppo GT di sabato. Obbiettivo che sfugge per soli 4 decimi di secondo, ma con 6’25″76 il cosentino agguanta comunque l’ennesimo successo in GT2 e il 3° gradino del podio GT.
Ultimo concorrente GT a salire, Leo Isolani libera la cavalleria della sua Ferrari 575 GTC subito dopo Fiertler, lasciando alla partenza la D.S. Manuela Mascoli e gli altri ragazzi del team incollati al monitor dei tempi. Seguono attimi di apprensione quando vengono sospese le partenze a causa di un incidente di un pilota in prossimità del traguardo. Ma sono solo attimi: sul monitor a valle appare all’improvviso uno splendido 5’53″71. All’analisi dell’ultimo intermedio utile, sono 5 i secondi di miglioramento (parziale) rispetto a quanto fatto segnare sabato, ma sono più di 30 i secondi di distacco inflitti al 2° classificato, che assicurano a Leo Isolani la 5ª Vittoria consecutiva GT in Campionato, su 7 gare disputate.
Il fine settimana di Rieti è coinciso con una data molto particolare per l’Isolani Racing Team. Era il 2000, mese di Luglio, quando Leo Isolani si presentava al via della 50ª Trento/Bondone, a bordo di una Ferrari F355 Challenge. Era l’inizio di un’avventura che avrebbe portato, è proprio il caso di dirlo, “in alto” il sogno di Leo Isolani: pilotare in gara una Ferrari, cercando di riportare il marchio del Cavallino alla Vittoria nelle corse in salita. Con una lunga carriera di successo nei rally alle spalle, dopo la svolta del 2000 Isolani passo già l’anno successivo ad una più performante Ferrari 360 Challenge. Poi arrivò la 360 NGT ed oggi è stato ancora tempo di vittoria per la sempre ammiratissima Ferrari 575 GTC.
Dieci anni di fedeltà assoluta a Ferrari quindi. Dieci anni di Campionati Italiano ed Europeo Velocità Montagna affrontati esclusivamente con vetture del Cavallino e che hanno prodotto un palmarés Isolani Racing Team di tutto rispetto: 11 Scudetti Tricolori di Classe e 4 Campionati Europei GT, questi ultimi conquistati da Isolani in persona, con la perla della Vittoria Assoluta CIVM ottenuta con la 575 proprio alla Rieti/Terminillo, anno 2006.
Per festeggiare l’evento, graditi ospiti al paddock Isolani Racing Team di Rieti il Direttore Generale di Ferrari Corse Clienti, un entusiasta ed appasionatissimo Michele Rayneri, assieme al collega Antonello Coletta, che hanno festeggiato la Vittoria di Isolani assieme a tutta la squadra.
Ora il CIVM si concede un fine settimana di pausa: appuntamento a Lamezia Terme, in Calabria, con la 12ª Cronoscalata del Reventino, in programma dal 23 al 25 Luglio prossimi.
Ufficio stampa Isolani
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