Si estende il servizio di raccolta domiciliare dei rifiuti. Attivato a partire dal settembre scorso su una larga porzione del territorio comunale, dal primo ottobre raggiungerà anche le ultime “macrozone” rimaste scoperte. Se la gran parte dei cittadini conosce già tempi, modalità e meccanismi del “Porta a Porta” che ha consentito di migliorare sensibilmente la percentuale di differenziata (una media del 46% da alzare a 50 entro la fine dell’anno per rientrare nei parametri), il passaggio al nuovo sistema interessa ora i residenti di San Rocchetto, Campanari e Acquaviva.. Al fine di illustrarne i dettagli, venerdì 17 alle ore 21.00, viene organizzata presso il centro sociale Acquaviva un’assemblea pubblica alla presenza dei vertici di Anconambiente, Coneroambiente e Comune di Castelfidardo.

«Come annunciato lo scorso anno, l’impegno a portare il servizio anche nelle frazioni e nelle case sparse più difficilmente raggiungibili dai mezzi, era nei programmi dell’Amministrazione – spiega il vicesindaco e assessore con delega all’ambiente Sergio Serenelli – ma non era stato incluso nel piano industriale per non gravare sui costi già rilevanti di attivazione del servizio. A distanza di un anno, però, i tempi sono maturi e la copertura dell’intero perimetro comunale è determinante per raggiungere gli obiettivi imposti dalla legge». Come avvenuto nelle altre aree, l’arrivo del “Porta a Porta” affidato al consorzio intercomunale ConeroAmbiente e gestito da Anconambiente, sarà preceduto da una campagna informativa e dalla distribuzione dei kit necessari per le tre tipologie di rifiuto da separare in casa (organico, carta-cartone-tetrapak e indifferenziata) ed esporre poi per il ritiro secondo il calendario distribuito a ciascuna famiglia. Rimane valido e forte, l’invito dell’Amministrazione alla collaborazione di tutti i cittadini e al rispetto dei conferimenti nei modi e nei tempi indicati, perché la noncuranza di pochi – oltre ad essere perseguibile ai sensi di legge – può compromettere il senso di responsabilità civica dei tanti che stanno mostrando una mentalità più sensibile ai problemi ambientali.