9 Luglio 2007
In accordo con le forze dell’ordine deputate al controllo, il Sindaco Soprani ha emesso un’ordinanza relativa agli orari da osservarsi per la somministrazione di alimenti e bevande. Il provvedimento è introdotto in via sperimentale, “cercando di trovare un punto di equilibrio che tuteli il riposo dei residenti e le esigenze dei commercianti, che non intendiamo in alcun modo penalizzare”, spiega il primo cittadino. A decorrere da lunedì 16 luglio p.v., gli esercizi (compresi i “circoli”) ubicati nel centro storico avranno il seguente limite giornaliero: orario minimo di apertura le 6.00, orario massimo di chiusura le 2.00. Nei giorni di venerdì, sabato e prefestivi, per gli esercizi riconducibili alla tipologia dei wine bar, pub, birrerie, enoteche, caffetterie e sala da the collocati nel centro storico, la chiusura è posticipata alle ore 3.00. Fascia oraria simile nelle restanti zone del territorio comunale, fatta eccezione per gli esercizi posti in condomini con unità immobiliari a destinazione residenziale, dove l’orario massimo di chiusura è anticipato alle ore 00.30 (mezzanotte e mezza) ad esclusione dei giorni di venerdì e sabato (nonché eventuali prefestivi infrasettimanali) in cui è consentito tenere aperto fino alle 1.30. Inoltre, la vendita per asporto di bevande alcoliche e superalcoliche è ovunque vietata dopo le ore 23.00. Le sanzioni pecuniarie oscillano tra i 100 ed i 1000 Euro; in caso di recidiva, dalla terza violazione è prevista anche la sospensione dell’attività da 10 a 30 giorni. L’applicazione effettiva degli orari citati verrà sottoposta ad un attento controllo di polizia municipale e carabinieri.
Comune di Castelfidardo