13 Febbraio 2009
Nuova campagna di sensibilizzazione dell’Amministrazione Comunale in tema di raccolta differenziata. L’assessorato all’ambiente ha ultimato in questi giorni il posizionamento di otto contenitori stradali ove conferire olio da cucina usato. Se non correttamente smaltito, esso produce una serie di effetti negativi sull’ambiente, tanto da essere ufficialmente catalogato tra i rifiuti “pericolosi”. Infatti, se disperso nel suolo impedisce l’assunzione delle sostanze nutritive da parte della flora, se immesso negli specchi d’acqua impedisce l’ossigenazione e se scolato nello scarico domestico, produce un aggravio dei costi di depurazione della fognatura. Anche se il sistema fognario è dotato di depuratori e disoleatori che separano le sostanze in superficie, esiste il rischio che l’olio vegetale esausto influenzi negativamente i trattamenti biologici e faccia lievitare i consumi di energia elettrica. Alla luce di queste considerazioni, l’Amministrazioni Comunale, oltre alla raccomandazione pratica di aspettare, prima di buttarlo, che l’olio si raffreddi collocandolo poi in bottiglie di plastica o barattoli di vetro, ha creato otto “centri” di raccolta. L’olio così recuperato verrà poi conferito al Consorzio Obbligatorio Nazionale di Raccolta e Trattamento degli oli e grassi vegetali esausti (C.O.N.O.E.), ove è obbligato a portarli chiunque, al di là degli usi domestici, lo detenga in ragione della propria attività produttiva.
I contenitori stradali, facilmente riconoscibili dal colore giallo si trovano:
– Piazza S. Agostino
– Via Roma
– P.le Olimpia
– Frazione Cerretano – Via Ancona
– Zona Fornaci – parcheggio Sgogge
– Frazione Crocette – Piazza della Fiera
– Frazione S. Rocchetto – Via Piemonte
– Frazione Acquaviva – Via Moreschi
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Comune di Castelfidardo