6 Dicembre 2014
“La nostra Amministrazione ha osservato un percorso di scrupolosa legalità per tutelare gli interessi della città e dei cittadini. La vicenda emersa in questi giorni, di cui eravamo ovviamente al corrente ma che abbiamo tenuto riservata nel rispetto delle indagini, non cambia nulla a livello di realizzazione della nuova scuola media: prova ne sia che i lavori non si sono interrotti ed è confermata la bontà del progetto”. Il sindaco Mirco Soprani interviene per fare chiarezza sui controlli recentemente effettuati da un reparto interforze della Direzione investigativa antimafia di Roma presso il cantiere di via Montessori e negli uffici comunali: verifiche innestate da una segnalazione dello stesso Comune e “che ci fanno stare anche più tranquilli perchè hanno accertato la regolarità dei passaggi burocratici predisposti per l’appalto dal Comune, permettendo al contempo di escludere una ditta che la Corbo Group aveva inserito nel pacchetto dei fornitori, risultata destinataria di una interdittiva antimafia emessa dalla Prefettura di Reggio Calabria del 14 novembre 2012”. Il Comune con proprio atto di Giunta ha deliberato infatti di mantenere il rapporto con l’aggiudicataria dell’appalto (la Corbo group di Sessa Aurunca) in ragione dell’interesse pubblico, negando però il cosiddetto “avvalimento” con la Nuova Manufatti Racco di Siderno in virtù, per l’appunto, dei rilievi della Prefettura del territorio di provenienza. La Corbo group, da parte sua, si è impegnata a trovare una sostituta. Non ci saranno, dunque, conseguenze sul prosieguo dei lavori. L’intera operazione “dimostra anzi che l’Amministrazione ha seguito tutte le procedure nella massima trasparenza, un comportamento esemplare da parte di una piccola lista civica di provincia rispetto a quanto siamo vedendo nelle grandi metropoli”, conclude Soprani.
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Comune di Castelfidardo