4 Novembre 2014
Sono iniziati i lavori di realizzazione della nuova scuola media. Ne dà notizia lo stesso sindaco nel periodico comunale in distribuzione. “Mai cantiere fu più atteso – scrive Mirco Soprani -. Quello aperto in via Montessori dalla Corbo Group spa, aggiudicataria dell’appalto, è il regalo più bello che consegniamo al territorio e alle future generazione nell’ultimo scorcio di mandato amministrativo ma è anche un segnale positivo per l’economia e la città intera. Un impegno prioritario che ci eravamo assunti in un’epoca in cui non si erano ancora manifestati i morsi di una crisi aggressiva, un percorso che giunge finalmente alla concretezza dopo traversie burocratiche e ritardi ma che ora genera ricadute positive per tutti, visto che la ditta casertana si appoggerà su fornitori locali”. Le ruspe sono già in azione di buona lena (si parte dagli scavi e dal muro di contenimento) ma non ci saranno tagli del nastro o pose della prima pietra. “Invitiamo a riflettere coloro che ci criticarono nel 2011 quando venne meno l’azienda che aveva vinto il primo bando di assegnazione, imputando quel fallimento a responsabilità che il Comune certo non poteva avere di fronte al prorompere del crac edilizio – continua Soprani -. Questione di colori. Perché quelle stesse parti politiche assistono invece in silenzio ai ripetuti tentativi di avviare la costruzione di ciò che doveva essere l’ospedale di che di “prime pietre” ne ha collezionate più d’una fra Osimo e Camerano. Ci auguriamo invece che in questo anno e mezzo che porterà a materializzare il plesso scolastico, sia il simbolo di una nuova primavera. E’ uno dei primi cantieri che vede la luce sotto lo slancio della normativa del Governo che ha permesso di sforare i rigidi schemi del patto di stabilità liberando risorse importanti che avevamo accantonato per i pagamenti e non è il punto terminale degli sforzi di questa Amministrazione”, ricorda Soprani ricordando l’impegno profuso anche dal consigliere incaricato Calimici, già assessore ai lavori pubblici. Come nel passato la programmazione aveva previsto fondi sia per la scuola sia per la ristrutturazione di Porta Marina e di altre importanti opere portate a termine, l’attività prosegue ponendo l’attenzione su altri obiettivi: il recupero del convento Sant’Agostino finanziato dallo Stato per 600 mila euro; la camera mortuaria nell’area cimiteriale e il nuovo centro sociale nel quartiere Fornaci. “Il tutto – ricorda il sindaco – tenendo le tasse fra le più basse della Provincia e con un bilancio virtuoso”.
Comune di Castelfidardo