30 Luglio 2013
825 giorni all’inaugurazione: il percorso per la realizzazione della nuova casa di riposo – residenza protetta si è concretamente avviato. L’ipotesi di cronoprogramma scandisce i tempi, scattati nei giorni scorsi con la sottoscrizione dell’accordo procedimentale tra il Comune di Castelfidardo e la Cooss Marche onlus, rappresentata dal presidente Amedeo Duranti. Si è completata così quella che si può definire la parte politica dell’iter, una scelta importante che va a perseguire un obiettivo che nessuno aveva esplicitamente inserito nel programma elettorale, ma che tutte le parti politiche avevano auspicato: il rinnovamento di un servizio che nell’attuale quadro sociale deve rispondere ad esigenze sempre più pressanti e complesse. Il progetto della Cooss Marche consente di avere una struttura moderna, efficiente, di qualità, raddoppiando il numero dei posti, che passano da 45 a 90, contemplando le necessità emergenti nella terza età, come i mini-appartamenti per coniugi e l’assistenza di tipologie più ampie di utenza. Nell’agosto scorso, la Giunta e l’assessorato seguito da Riccardo Memè aveva emesso un avviso pubblico esplorativo per acquisire eventuali manifestazioni di interesse alla costruzione e gestione – a totale carico del privato – di una R.S.A., da convenzionarsi con il Comune, indicandone caratteristiche e condizioni. La Cooss Marche ha accolto l’invito formulando una proposta meritevole di attenzione, coerente con le finalità di interesse pubblico, convenienza ed opportunità, individuando nella sua automomia la collocazione in zona Acquaviva. Sì era anche valutata la possibilità di ampliare il Mordini. una pista scartata perchè la spesa sarebbe stata molto più ingente e poco funzionale il risultato. Circa la destinazione della sede attuale, abbiamo già in mente alcune idee, che andremo comunque a discutere nei giusti tempi in Consiglio. Il progetto della Cooss Marche è scaturito dall’analisi normativa e del territorio, prendendo atto dei progressivi tagli ai posti letto ospedalieri e della crescente domanda di soluzioni residenziali per la non autosufficienza con una forte connotazione sanitaria e/o riabilitativa. Di qui, la proposta di una struttura ubicata in un contesto integrato con i Comuni limitrofi, in un’area di cui la Cooss ha già la disponibilità. Il regolamento che guiderà i rapporti fra le parti dovrà essere approvato dal Consiglio Comunale, con particolare riguardo alla definizione e alle modalità del passaggio dei posti convenzionati con l’Asur Marche, la determinazione delle tariffe e l’eventuale integrazione delle rette. L’intero percorso sarà condiviso con l’opposizione così come sarà tutelato il personale esistente concordando ogni passo con i sindacati.
Comune di Castelfidardo