16 Dicembre 2010
Il Sindaco ha firmato l’ordinanza: scuole di ogni ordine e grado chiuse per due giorni, oggi e domani (giovedì 16 e venerdì 17). La bufera ha investito Castelfidardo in nottata, imbiancandola in un batter d’occhio, ma senza coglierla di sorpresa: il piano-neve è scattato subito, una manciata di minuti dopo i primi fiocchi. Protezione civile, Polizia Locale e ufficio tecnico, in stato di allerta dai giorni scorsi in base ai bollettini meteo tanto da aver già adottato alcune misure preventive, si sono subito messi in moto. Le strade maggiormente a rischio, perché in pendenza o perché maggiormente esposte al vento e alla possibilità di formazione del ghiaccio (Sgogge, Alighieri, Montessori, Roma e Badorlina) sono state interrotte sino all’intervento dei mezzi: due moduli spargisale del Comune, tre spazzaneve di privati, che hanno reso percorribili – pur con tutte le cautele necessarie – le arterie del traffico. In azione anche gli spalatori, diversi dei quali reclutati tra i disoccupati grazie ai voucher-lavoro attuati dal Comune in favore dei soggetti in difficoltà. “Ringrazio pubblicamente tutto il personale per il servizio che sta rendendo, un’opera tempestiva in attuazione del piano-neve che ha evitato paralisi – dice il Sindaco Mirco Soprani -. La situazione è sotto controllo ma la prudenza deve ispirare il comportamento del singolo cittadino. Si prevedono nuove precipitazioni e la raccomandazione che facciamo è di usare l’automobile solo in caso di necessità e comunque solo se munita di apposita attrezzatura: gomme termiche o catene”.
Qualche disagio lo hanno infatti inevitabilmente subìto e provocato le macchine sprovviste di pneumatici adatti e i mezzi pesanti dirottati sulle strade Comunali a causa della chiusura dell’autostrada, specie in via della Stazione, cruciale per l’ingresso in città, dove comunque in mattinata la Provincia è passata già tre volte per liberare la strada dal manto bianco.
Comune di Castelfidardo