27 Maggio 2009
A chi amministra si chiedono risposte. Per quanto vari ed articolati siano i quesiti, è quello che quotidianamente cerchiamo di fare, anche quando il Comune non ha responsabilità specifiche ed è investito da problemi di portata più ampia. Se il progetto di riqualificazione di uno degli angoli più tipici della città come Porta Marina è una nostra precisa scelta e competenza (che vogliamo condividere con i cittadini presentando nelle pagine centrali del mensile di maggio le proiezioni grafiche del restyling), sulla recessione economica che ha scosso i mercati internazionali causando pesanti ricadute anche sul piano locale, non possiamo incidere altrettanto efficacemente. Ma quel “poco” che l’Amministrazione “può”, lo sta facendo. Non solo con le misure sociali attivate e inserite tempestivamente a bilancio per cercare, con l’accordo del sindacato, di proteggere le fasce più deboli, ma anche promuovendo iniziative come quella che nei giorni scorsi ha portato alla firma del protocollo d’intesa per l’apertura di uno sportello Meccano in città. Un percorso e un modo per essere “vicini” alle nostre aziende avviato già ad inizio mandato aderendo al Consorzio C.A.M. e ora suggellato dal riconoscimento del P.T.P.I, Polo Tecnologico Produttivo Integrato delle Valli dell’Aspio e del Musone. Non si tratta – si badi bene – di “paroloni” con i quali ci si riempie la bocca. E’ uno strumento concreto, che consente a Castelfidardo di essere al centro di un tavolo di aggregazione di importanza strategica, che consente di aprirsi ed esporsi all’esterno non con la forza – fisiologicamente limitata – della singola imprese ma con la progettualità e le risorse integrate di una “rete”. Attualmente, il nostro tessuto industriale sta fronteggiando una crisi che aprirà scenari diversi dal passato, in cui sarà fondamentale collaborare, adattare i processi e farsi trovare pronti per “aggredire” la ripresa. In questo senso, l’apertura di una sede Meccano (prima d’ora esistente solo a Jesi e Fabriano) di cui referente è il dott. Marco Pellegrini, costituisce un fiore all’occhiello di cui siamo orgogliosi. Meccano è un’infrastruttura tecnologica all’avanguardia nella ricerca e nell’innovazione: ne fanno parte 13 enti pubblici, 98 imprese private, 3 istituti di credito e 4 associazioni di categoria. Su 395 imprese-clienti, 28 sono della nostra zona. Nell’ultimo anno ha presentato 42 progetti di ricerca ed il 90% è stato approvato: il rimanente 10 è in fase di valutazione. E’ un’opportunità di sviluppo concreta, che pur non risolvendo d’incanto i problemi, credo apra uno spiraglio di ottimismo in questo durissimo periodo.
Comune di Castelfidardo