27 Giugno 2010
E’ nella suggestiva cornice della Selva che si inserisce l’appuntamento dell’estate castellana in programma domenica dalle ore 17.00: il numero zero de “La Selva e i briganti” riunisce una molteplicità di proposte originali e di modi per ripercorrere storie di fine Ottocento il cui fascino è oggi ancor più spiccato. La giornata si apre presso la sede della Fondazione Ferretti e del Centro di Educazione Ambientale con la conferenza di Renzo Bislani – recentemente insignito della civica benemerenza dal Comune di Castelfidardo – sui briganti nella Selva. Dalla differenza con la figura del “bandito” (colui che a seguito di reato veniva colpito da “bando”), alle cause del brigantaggio, fenomeno nato a causa delle modeste condizioni economiche e sociali; dai provvedimenti di Papa Sisto V al brigantaggio politico, la relazione si focalizzerà poi sulla Selva, che nell’800 diventa punto di riferimento per i “briganti” e vede l’ascesa dell’attività criminale della famigerata Lega di Bicicchia. Dopo l’interessante excursus, spazio ai giochi di una volta: gli operatori del C.E.A. regionale Selva di Castelfidardo intratterranno i bambini con i fantasiosi passatempi dei loro.. nonni (campanone, ciclotappo, 1 2 3 stella, battimure, biglie) guidandoli alla scoperta di nuove sensazioni. A seguire, una degustazione di prodotti tipici locali.
Alle ore 21.15, si riapre poi la pagina culturale con una splendida anteprima che l’attrice, cantante e autrice teatrale Isabella Carloni regala alla sua città: “Di un’altra pelle, studio per un travestimento”, è la prima tappa della nuova produzione ispirata al romanzo di Giacomo Pilati “Minchia di re” (ed. Mursia), da cui è stato tratto il film “Viola di mare”. Una riscrittura in versione teatrale della vicenda vera di Pinam collocata anch’essa a fine ‘800, in piena vicenda garibaldina, in Sicilia. Un sogno di libertà, vissuto dentro un corpo di maschio, un amore diverso che la protagonista baratta con una menzogna …
Comune di Castelfidardo