3 Agosto 2007
E’ l’ultima data del “Festival Folk”, quella che chiude la rassegna fidardense e apre alla collaborazione con il “Monsano folk festival” nel cartellone della cui XXII edizione è inserita come “concerto grande della sera”. Domenica 5 agosto, alle ore 21.30, in piazza della Repubblica – ingresso libero – La Macina e la Gang interpretano “Nel tempo ed oltre, cantando”, affascinante viaggio musicale frutto delle reciproche contaminazioni e di un progetto inciso sull’omonimo cd. Il gruppo di ricerca e di canto popolare di Gastone Petrucci attinge al vasto patrimonio del rock, mentre lo spirito combattente della band dei fratelli Severini sconfina nel folk e nelle arie tradizionali marchigiane. Uno scambio di ruoli, una fusione di generi in cui i brani degli uni diventano quelli dell’altro, materializzando un’operazione culturale che si incontra sul terreno comune della qualità musicale e dell’anima marchigiana. La bravura e l’intesa fra gli artisti dimostra come possano convivere antichi canti di protesta e testimonianze della moderna alienazione da fabbrica e come la fisarmonica fraseggi abilmente con chitarre e tastiere. Il canto epico di “Eurialo e Niso”, in particolare, è l’emblema di una fratellanza umana, storica e musicale alla cui riscoperta il “Festival Folk” tendeva. Il concerto de La Macina – Gang archivia questa prima esperienza fidardense nata dalla conversione del concorso dedicato all’organetto e mirata alla valorizzazione delle tradizioni della nostra terra. La scorsa settimana, gli spettacoli pomeridiani e serali di grandi artisti come Filippo Gambetta, il Circo Diatonico e i gruppi di musica celtica hanno riscosso un ottimo riscontro di pubblico sia in termini di partecipazione che di gradimento.
Comune di Castelfidardo