Il Tar delle Marche ha rigettato il ricorso presentato dai Comuni di Castelfidardo, Loreto e Osimo avverso la decisione della Regione di localizzare il nuovo nosocomio in località Aspio di Camerano, «ma per quel che ci riguarda, continuiamo ad essere persuasi che si tratti di una scelta sbagliata e che i cittadini della Valmusone siano stati presi in giro», commenta il Sindaco Mirco Soprani. «Il simultaneo accoglimento del ricorso di ‘Osimo salute’ che espone la Regione al rischio di un ingente risarcimento, lascia per altro aperto un autentico guazzabuglio legale. Ora, stiamo a vedere se quello che sorgerà sul territorio cameranense sarà un vero ospedale di rete o se l’annosa questione si risolverà nel semplice trasferimento dell’Inrca dal capoluogo. Resta, comunque, lo scontento della nostra popolazione e il non senso di avere realizzato e poi sconfessato un’inutile graduatoria di idoneità delle aree adatte ad ospitare la nuova struttura. A questo proposito, invieremo la documentazione alla Corte dei Conti per capire come sia possibile scegliere un terreno che costerà alla collettività milioni di euro a fronte di un’area che sarebbe stata messa a disposizione al prezzp simbolico di un euro».