1 Novembre 2018
Roma, Vittorio Veneto, Castelfidardo: sono tre le sedi scelte dal Ministero dello Sviluppo Economico per la presentazione del francobollo emesso per celebrare il centenario della vittoria e della fine della Grande Guerra. Un “privilegio” che riempie d’orgoglio il Circolo Filatelico Numismatico “Matassoli”, fra gli enti promotori delle manifestazioni in corso di svolgimento. Dopo l’apertura della mostra (Auditorium San Francesco, fino all’11 novembre, orari 10:00-12:00 e 17:00-19:30) e la proiezione di filmati storici messi a disposizione dall’Archivio di Stato di Trento, le iniziative proseguono sabato 3 novembre con un programma intenso e passibile di sorprese.
Alle 9.00, al Monumento nazionale delle Marche, il raduno interregionale porterà circa 600 elementi delle associazione d’arma e combattentistiche a sfilare in corteo fino a piazza della Repubblica, previo alzabandiera, omaggio ai caduti, orazioni e scoprimento (ore 10.15) del busto dedicato a Silvio Pellico che va ad arricchire il parco scultoreo. Contestualmente, alle 9.30 in piazza Leopardi, l’inaugurazione della mostra filatelico-postale a cura dell’accademia di filatelia e storia postale. Alle 11.45 al Salone degli Stemmi, Rosalba Pigini introdotta da Moreno Giannattasio illustra il libro di cui è autrice che offre una prospettiva diversa sull’argomento: “La grande guerra narrata al femminile”. A seguire, la presentazione del francobollo ufficiale del centenario con l’Ufficio di Poste Italiane che rimarrà attivo fino alle 18.00 a favore di collezionisti e visitatori che vorranno assicurarsi cartolina, francobollo e annullo del primo giorno di emissione.
Alle 16.00, sempre al Salone degli Stemmi, “Un accademico in primo piano”, conferenza a due voci dell’Accademia Italiana di Filatelia e Storia Postale, con Franco Filanci ed Emilio Simonazzi, figure di primissimo piano del settore che affronteranno i temi della propaganda e della censura. Alle 18.15, è il turno del libro “Un’inutile strage”, ricordo di Alessandro Ruffini a cura del prof. Giorgio Giannini nel 101° anniversario dell’assurda esecuzione per futili motivi del 23enne soldato fidardense per mano di un “fuoco amico”. All’artigliere fidardense è dedicato anche lo spettacolo messo in scena alle 21.00 al Circolo Boccascena di via Montebello a cura della compagnia Fantaghirò di Noventa Padovana – luogo della fucilazione – per la regia di Serena Florio, un lavoro frutto di un percorso di ricerca/azione che rielabora testimonianze storiche attraversandole con le emozioni dei giovani di oggi.
Domenica 4 novembre, un altro appuntamento inedito alle 17.00 nella Chiesa Collegiata Santo Stefano: il concerto degli Armonici Cantori Solandri della Val di Sole, eccezionale coro alpino di quattro voci maschili che intoneranno a cappella un repertorio di canti alpini. Ospite il noto regista televisivo di origine trentina, Sandro De Manincor, direttore dei più importanti eventi sciistici internazionali.
Comune di Castelfidardo