Regione Marche

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25 Gennaio 2010

I cantieri di pace propongono "L'Orda"
Comunicato

Venerdì 29 gennaio alle ore 21:15, presso il teatro La nuova Fenice di Osimo,
i “Cantieri di Pace di Osimo e Castelfidardo” propongono una serata di solidarietà e beneficenza con lo spettacolo “L’orda: quando gli albanesi eravamo noi”.
Ingresso posto unico 10 euro.
Info e prenotazioni e prevendita: ognigiornovale@gmail.com; biglietteria del teatro: giovedì 28 gennaio dalle 17:00 alle 20:00; venerdì 29 dalle 17:00 a inizio spettacolo.

Lo spettacolo
L’emigrazione italiana documentata è durata esattamente 100 anni, dal 1876 al 1976: Prima di tali date gli emigranti partivano a migliaia,ma nessuno sapeva quanti e chi erano; dal 1976 il numero degli immigrati, italiani che tornavano in patria o cittadini di altri paesi che arrivavano in Italia in cerca di lavoro, ha superato quello degli emigranti, anche se il fenomeno emigrazione non si è arrestato subito, ma ha impiegato ancora parecchi anni per ridursi a quelli che possiamo definire rapporti normali di libero scambio della manodopera.

In questi cento anni gli Italiani sono diventati da ospiti indesiderati e fortemente contrastati, in buona parte del mondo, a cittadini delle nuove patrie, perfettamente integrati, che spesso hanno dato contributi formidabili allo sviluppo dei paesi che li avevano accolti.Un percorso lungo e molto tormentato; la xenofobia antitaliana, che è emersa in forme diverse un po’ ovunque, ma in modo particolarmente vistoso negli Stati Uniti, ha ricoperto di dolore e di sangue quel percorso di integrazione e di sviluppo. D’altra parte gli Italiani che approdavano a porti lontanissimi o arrivavano in treno in paesi totalmente sconosciuti erano il più delle volte sporchi, affamati, ignoranti e con un tasso di violenza altissimo nella loro cultura di relazione. Hanno creato numerosi problemi alle collettività in cui si sono inseriti in quanto portatori di una diversità difficilmente accettabile, e molto hanno sofferto per incredibili discriminazioni. La storia che racconta “L’orda” è questa: quanto siamo stati discriminati, che vita hanno fatto i nostri nonni in questi cento anni e quanto difficile è stato per gli altri accettarci.La rappresentazione, della durata di 100 minuti circa, alterna racconti, documenti d’epoca con canti provenienti dal patrimonio popolare italiano, da oltre oceano e infine composti appositamente per questa occasione.Il tutto è completato dall’ininterrotta proiezione di straordinarie immagini originali, frutto di una approfondita ricerca in diversi archivi, anche familiari.

Cantieri di pace
Comune di Castelfidardo

Comune di Castelfidardo

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