I WÖR sono un quintetto di musica trad-folk strumentale guidato dalla curiosità, passione e dal talento che porta nuova energia a un repertorio quasi dimenticato, quella degli “hit” che circolavano nel XVIII secolo grazie ai carillonieur, i suonatori di batterie di campane installate sulle chiese in epoca tardo medievale nei Paesi Bassi e nel Nord della Francia. Il concetto è il seguente: se il suono era bello allora, puo’ esserlo anche oggi. Mentre ci sono chiare influenze dalla musica celtica, jazz e pop, la band ha creato la propria birra. Nella loro proposta di neo-folk barocco, ci sono sassofoni, violino, cornamuse, fisarmonica e chitarra, con arrangiamenti corposi, originali e moderni.

Con il loro primo album “Back to the 1780’s” (Appel Rekords, 2015), i WÖR hanno dimostrato

che era possibile elaborare alcuni trattamenti molto fantasiosi della musica tradizionale e portare nuova vita a bellissime melodie, che hanno trascorso anni nell’oscurità. Il loro secondo album “Sssht” (Appel Rekords, 2017), prodotto dal popolare violonista finlandese Esko Järvelä, è un altro esempio dell’approccio moderno della band. Con ‘About Towers’ (2020), la band dimostra maggiore coesione e maturità.

Sul palco, i WÖR suonano con grande energia, intensità e vitalità espressiva. Sono stati nominati tra le migliori live band ai Flanders Folk Awards 2021. Le loro esibizioni dal vivo si adattano meglio ai teatri, ma sono anche adatte ai palchi dei festival. Nel corso degli anni si sono esibiti in vari paesi europei (Belgio, Paesi Bassi, Francia, Germania, Austria, Italia, Svezia, Lettonia, Regno Unito), ma anche in Australia, Canada e negli Stati Uniti.

????? ?? ??? (sassofono baritono)

Nato a Bruxelles, Fabio ha iniziato a suonare il sassofono all’età di 8 anni ed è stato impegnato in varie attività musicali. All’età di 18 anni, ha iniziato i suoi studi musicali presso la Luca School of Arts di Lovanio, in Belgio dove ha conseguito un master in musica, specializzandosi in sassofono. Dal 2016  avora come responsabile di produzione per la Brussels Jazz presso Bozar, il centro delle belle arti di Bruxelles.

?????? ????????? (violino, mandolino, banjo)

Jeroen Goegebuer ha iniziato a suonare il violino all’età di 6 anni. Dopo 9 anni di lezioni di violino presso la scuola di musica di Bornem, ha proseguito gli studi superiori presso la Luca School of Arts di Lovanio. Ha conseguito una laurea in violino jazz, con Jean-Pierre Catoul, al Conservatorio di Gand. Si è specializzato con Michael Gustorff alla Scuola Superiore di Arti di Arnhem neo Paesi Bassi. Ha lavorato come insegnante di violino e preso parte a vari progetti musicali (pop, rock, world music).

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(cornamusa, sassofono, pianoforte)

Pieterjan è un attivo musicista ed educatore. Oltre alla sua partecipazione a WÖR, suona con varie band e con un ensemble barocco (Bourdon Collectief) e partecipa come musicista freelance a molte sessioni di registrazione per altri artisti. Ha conseguito un master e un postmaster in musette barocca e un master in musica da camera presso la LUCA School of Arts di Lovanio, dove ha studiato con Il dottor Jean-Pierre Van Hees. Pieterjan è attualmente istruttore di cornamusa e musette presso questo istituto.

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(fisarmonica)

Bert ha studiato fisarmonica presso il conservatorio di Sint Niklaas. Dall’età di 15 anni partecipa a vari laboratori e campi musicali, come ad esempio gli Ethno world music camps. La sua energia groovy e il modo lirico di suonare la fisarmonica sono fortemente influenzati dalla musica tradizionale celtica e nord europea. È stato in tournée con diversi ensemble e progetti (Folklof, Griff, WÖR..) in Europa, Australia, Cina e Canada. Bert insegna fisarmonica.

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(chitarra, contrabbasso)

Jonas ha studiato chitarra e liuto al conservatorio di Gand. Ha conseguito un master in chitarra ed è attualmente insegnante di chitarra all’Accademia di musica di Geraardsbergen. È stato molto attivo nel circuito della musica roots belga, suonando il basso, la chitarra e il liuto. Si esibisce anche in vari gruppi e ensemble di altri generi musicali come il tango, la fusion, la musica barocca e rinascimentale. Tutta questa esperienza lo rende un musicista molto versatile