Sabato 16, alle 22.00, all’On Stage club di via Soprani, secondo appuntamento del Jazz Accordion Festival con la partecipazione di Marius Preda accompagnato dalla sezione ritmica del JAF composta da Daniele Marconi al contrabbasso, Zeno le Moglie alla batteria e Thomas Lasca alla chitarra.
Cimbalonista e polistrumentista tra i più abili e noti al mondo, il rumeno Preda è interprete del jazz più tradizionale in senso main stream americano: «un talento straordinario, tra i più cristallini incontrati nel mio percorso – spiega il direttore artistico Simone Zanchini -: suona divinamente fisarmonica, pianoforte, vibrafono e violino ed il fatto di non essere di esclusiva formazione fisarmonicistica rende il suo linguaggio ancor più jazzistico. Un’occasione eccezionale per conoscerlo ed apprezzarlo».
Marius Preda è considerato uno dei musicisti più originali, prolifici e influenti della storia della musica recente. Nato a Bucarest nel 1977 da una famiglia di musicisti, oltre che riconosciuto talento del cimbalon, Preda si è dedicato allo studio della fisarmonica jazz e vibrafono al Conservatorio Reale dell’Aia, guadagnandosi il soprannome de “La Tigre del Conservatorio” in omaggio alle sue capacità musicali virtuosistiche ed energiche. Grazie al suo modo di suonare unico e carismatico, Preda è diventato il primo suonatore di cimbalom nella storia ad essersi esibito nei più importanti e prestigiosi festival e jazz club del mondo.
Ingresso libero: a seguire jam session aperta a tutti
Comune di Castelfidardo