31 Marzo 2009
Sono trascorsi ormai quasi tre anni dall’insediamento di questa amministrazione. Mentre si è contribuito a risolvere la criticità della rotatoria di San Rocchetto, sono a metà strada i lavori dei parcheggi in centro. Si sta lavorando inoltre per far partire il servizio di raccolta porta a porta. Ad ottobre avrà inizio il rifacimento di Porta Marina, mentre è ormai certo che, una volta assegnata dal tribunale, l’area Nobili alla Figuretta ospiterà (dopo la bonifica) un parcheggio.
Fin qui le cose avviate e in parte risolte. Ma restano due i punti cruciali a cui si sta lavorando con la Giunta per trovare entro la fine di questo mandato una soluzione certa.
Tra le tematiche in sospeso quello della strettoia delle Fornaci, una questione spinosa di cui si parla omai da oltre quaranta anni. Difficoltà oggettive ed il momento congiunturale non particolarmente favorevole ne hanno allontanato (quando sembrava cosa fatta) la soluzione immediata. Emerse queste difficoltà si è allora deciso di lavorare ad un nuovo progetto che riqualificasse ulteriormente l’intera area alle Fornaci. La nuova proposta prevede meno cemento rispetto al vecchio progetto ed in alternativa alcuni parcheggi ad uso pubblico ed uno spazio per negozi.
Queste correzioni in corso d’opera hanno contribuito ad allungare ulteriormente i tempi, ma di fatto, se approdasse a soluzione (uso il condizionale in quanto l’amministrazione fa solo da intermediazione ad una operazione quasi esclusivamente privata ma con interesse di rilevanza pubblica), ne gioverebbe in qualità tutta l’area interessata. Si è discusso molto in questi giorni sulla tempistica. Chi è dietro l’operazione ha chiesto ancora del tempo per meglio valutare l’intera proposta, che ha una grossa incidenza economica. Va chiarito comunque che se l’operazione non andrà in porto, all’ennesimo tentativo andato a vuoto si darà il via alle procedure di esproprio.
L’altro tema a cui si sta lavorando è la realizzazione della nuova scuola media. I tempi ormai restano stretti in quanto le aule disponibili nell’attuale plesso entro poco tempo non saranno più sufficienti. Ecco allora stringere i tempi per far si che anche questa ennesima sfida possa trovare la soluzione che tutti si aspettano.
Comune di Castelfidardo