23 Maggio 2010
La raccolta differenziata dei rifiuti si attesta su valori di interesse: i dati di aprile confermano una percentuale superiore al 49% (49,30 per la precisione), in crescita esponenziale rispetto al 34% dello stesso periodo dello scorso anno quando il “Porta a Porta” non era ancora stato introdotto e in costante miglioramento da che il sistema è entrato a regime: la media dei primi quattro mesi del 2010 è del 44%. Pur manifestando soddisfazione per il risultato e gratitudine ai cittadini che si sono adeguati al cambiamento di mentalità e di abitudini, l’Amministrazione Comunale rimane vigile: per rientrare nei parametri ministeriali, occorre infatti centrare l’obiettivo del 50% entro l’anno e le verifiche effettuate sul territorio indicano discrepanze di comportamento. A fronte di zone “virtuose”, ve ne sono altre dove si evidenziano maggiori criticità, sulle quali si concentrano i controlli degli agenti scelti del nucleo “tutela del territorio” congiuntamente a personale dell’ufficio ambiente con l’ausilio di una telecamere mobile. L’attività, già avviata in modo “esplorativo”, diventerà a tutti gli effetti operativa nei prossimi giorni tramutandosi in sanzioni amministrative laddove i cittadini indisciplinati vengano sorpresi a conferire in maniere e tempi che non rispettano le corrette modalità e il decoro urbano. Ai sensi dell’art. 27 del regolamento “per la gestione dei rifiuti urbani” concordato con il consorzio Coneroambiente entrato in vigore il 1° marzo scorso, sono tre i tipi di sanzioni previste. Nel dettaglio:
1. Chi abbandona o deposita rifiuti ovvero li immette nelle acque superficiali o sotterranee è punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da € 105,00 (euro centocinque/00) a € 620,00 (euro seicentoventi/00).
2. Se l’abbandono di rifiuti sul suolo riguarda rifiuti non pericolosi e non ingombranti si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 (euro venticinque/00) a € 155,00 (euro centocinquantacinque/00).
3. Per tutte le violazioni a quanto disposto dal Regolamento, nei casi in cui non sia prevista una sanzione specifica dal D. Lgs. 152/2006 e s.m.i., nonché da altre norme statali o regionali, si applica la sanzione amministrativa pecuniaria da € 25,00 (euro venticinque/00) a € 500,00 (euro cinquecento/00).
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Comune di Castelfidardo