Con la full immersion e le prove pratiche svolte nell’intera giornata di sabato, è giunto a compimento il corso di “guida sicura dei mezzi di emergenza”. Un’iniziativa che ha impegnato trenta autisti della Croce Verde onlus che con spirito propositivo e curiosità si sono messi in gioco aggiornando le rispettive conoscenze. Alcuni di loro vantano un’esperienza financo ventennale al volante delle ambulanze, ma il corso riconosciuto e accreditato dalla Regione Marche ha fornito ulteriori strumenti, “consegnando” un metodo di agire uniforme e condiviso con le centrali operative che coordinano i soccorsi.  “La formazione è uno dei capisaldi su cui puntiamo – ha detto il presidente Paolo Magrini -; il volontario non può prescindere dall’essere preparato al pari di un professionista. La Croce Verde intende erogare servizi di qualità garantendo sempre la sicurezza dei pazienti e dei suoi equipaggi. In questo senso, la preparazione delle persone che ne fanno parte ritengo sia elemento di primaria importanza”. 
La parte teorica ha trattato temi di legislazione stradale, cinematica, forze meccaniche, distanze di manovra e di sicurezza, il comportamento su fondo asciutto e bagnato, la sicurezza dell’equipaggio, dei pazienti  trasportati e del luogo d’intervento. La prova pratica e l’esame si sono tenuti presso il piazzale Ferrari in una suggestiva scenografia che ha realisticamente simulato percorsi obbligati, strettoie, slalom in linea e disassato, curve a 180° ostacoli da schivare in velocità e interventi in simultanea ad altri mezzi di soccorso (forze dell’ordine, auto mediche ed elisoccorso). Un corso utile e innovativo, tanto da valere l’elogio degli istruttori Asur che hanno presieduto le verifiche promuovendo tutti a pieni voti: “E’ la prima pubblica assistenza delle Marche così lungimirante da pensare e far frequentare ai propri militi una iniziativa così ben concepita: complimenti per averci creduto”.