29 Luglio 2010
Un centro polivalente nella corte di proprietà della parrocchia Sant’Antonio: il Consiglio Comunale ha approvato la convenzione 25ennale che regolerà i rapporti e disciplinerà l’uso della struttura destinata all’aggregazione giovanile proposta da Don Raffaele Crudeli. L’atto è stato oggetto di una lunga discussione, volta a trovare un punto di equilibrio fra i compositi interessi in gioco; il progetto ha infatti suscitato una raccolta firme di oltre 400 residenti delle Fornaci, contrari al sacrificio di spazi auto a disposizione del quartiere che ne deriverà. In tal senso, sono state inserite due condizioni: la realizzazione di sei posti sempre accessibili all’interno del piazzale e l’impegno a costruire una scalinata di collegamento con il parcheggio imboccabile da via Donizetti ricadente nel perimetro del civico cimitero. Il piano di recupero del piazzale antistante la “vecchia” chiesetta in legno prevede inoltre un utilizzo pubblico dell’area che la convenzione “tutela” riservando 10 ore settimanali di fruizione gratuita del centro sportivo (un campo da calcetto e da volley regolamentari con servizi annessi) e 10 ore mensili dell’auditorium per fini sociali-educativi in base ad un calendario da concordarsi tra la Parrocchia e il Comune stesso. Al momento del voto, previo accoglimento di alcuni emendamenti, si sono astenuti i consiglieri di Solidarietà Popolare Orlandoni e Balestra, si sono espressi negativamente Catraro (Psi) e Carini (Unione) reputando più opportuna la destinazione a parcheggi di un’area la cui proprietà doveva rimanere pubblica, mentre il Pdl (Cingolani e Scattolini) e il capogruppo dell’Unione Lorenzetti hanno appoggiato la maggioranza.
Sono stati approvati anche altri cinque punti di natura urbanistica: unanimità di consensi per la modifica al regolamento edilizio che introduce adeguamenti in materia di serre solari e per l’acquisizione gratuita di complessivi 112 mq da destinarsi alla viabilità in via Giovanni XXIII. La maggioranza e Catraro hanno votato a favore il piano urbanistico preventivo dell’area residenziale in contrada Monticelli di proprietà Garofoli (astenuti Cingolani e Lorenzetti); l’opposizione si è astenuta sulle linee guida dei piani di recupero di via Matteotti e di borgo Cialdini, che, come illustrato dal Sindaco Soprani, tracciano le disposizioni cui attenersi in caso di intervento sugli immobili che vanno dal civico 1 al 41 (via Matteotti) e dal 2 al 64 del lato destro del borgo.
Ampio dibattito ha invece caratterizzato la ratifica della variazione di bilancio che stanzia fra l’altro un contributo straordinario di 50.000 € a favore della Pluriservizi Fidardense per maggiori spese sopravvenute soprattutto nella gestione del calore. Magi (Unione) e Bompadre (Solidarietà) hanno domandato il rinvio in attesa di conoscere l’annunciata evoluzione normativa in materia di “partecipate” prevista in finanziaria e chiedendo di prendere visione della relazione dettagliata che giustifica tali costi. Tanto il gruppo Pdl che l’Unione hanno criticato il finanziamento in corso d’opera ad una società che dovrebbe semplificare l’azione amministrativa e dotarsi di un sistema di controllo di gestione. Dopo le repliche dell’assessore Serenelli e Russo, il punto è “passato” con il voto della sola maggioranza (ad esclusione del consigliere Bompadre).
In apertura di seduta, il capogruppo dell’Unione Lorenzetti aveva inoltre presentato l’interrogazione sui lavori di restyling di Porta Marina, divenuti a suo dire il “tormentone” dell’estate a causa dei ritardi accumulati, dei costi lievitati e dei disagi procurati ai tanti cittadini privati di un luogo di ritrovo centrale. Alla richiesta di rendere noti i costi effettivi dell’operazione, le modalità di assegnazione dell’incarico e i nomi degli sponsors della fontana, ha risposto l’assessore Calimici, distinguendo fra la sistemazione generale dei giardini e l’installazione della fontana. La Fiori costruzioni sta provvedendo al primo aspetto nel budget previsto di 600.000 € cui si è aggiunto l’importo imprevisto di 57.200 € per la fornitura di una nuova balaustra – in accordo con la Soprintendenza – in sostituzione di quella preesistente di cui si è accertato lo stato di degrado e di 49.000 € per opere di alloggiamento impianti; la copertura economica è affidata a fondi di bilancio. Quanto alla fontana, la realizzazione è a carico di ditte sponsorizzatrici che hanno espressamente richiesto l’anonimato; il Comune ha provveduto alle opere edili necessarie per il basamento ammontanti a 45.000 € circa.
Comune di Castelfidardo