16 Giugno 2010
Si è aperta con una comunicazione del Sindaco al di fuori dei punti all’ordine del giorno, la seduta consiliare di ieri. Soprani ha preso la parola per fare chiarezza e porre un freno alle speculazioni sul caso di Villa Umbria, sul cui cantiere è scattato nei giorni scorsi il sequestro disposto dalla Procura su segnalazione del Corpo forestale dello Stato. Nel ripercorrere la vicenda descrivendone i passaggi urbanistici, il Sindaco ha ribadito la convinzione che l’iter di approvazione dell’iniziale progetto di restauro e la successiva variante siano in linea con le normative vigenti; ha inoltre aggiunto che nessun provvedimento giudiziario è stato indirizzato al Comune o a suoi dipendenti in relazione ai procedimenti autorizzativi per i lavori di restauro e risanamento conservativo dell’ex fabbricato colonico. Sulla questione sono intervenuti i consiglieri Scattolini e Magi per richiamare ad una maggiore attenzione sulla gestione del territorio. E’ stata poi ratificata una variazione di bilancio relativa consistente in uno spostamento di fondi da un capitolo all’altro; voto favorevole della maggioranza, contrari Scattolini e Cingolani (Pdl), Carini e Magi (Unione). Approvata con i voti del gruppo Pdl, la variante non essenziale al Prg dell’area pubblica nei pressi di via Allende, in zona Cerretano, necessaria per la realizzazione della scuola media ad indirizzo montessoriano. Adottata (a favore la maggioranza e Scattolini) una variante parziale al piano particolareggiato dei fabbricati rurali storici, consistente in una lieve modifica ad annessi colonici senza alcun interesse storico di un edificio e senza alcun contrasto con la scheda originaria. Più ampia la discussione sulla variante al piano di recupero della “Strettoia Fornaci”, poi definitivamente approvato con l’astensione di Scattolini e Cingolani e il voto favorevole di tutti gli altri presenti. Nei trenta giorni di pubblicazione, sono giunte due osservazioni: una – rigettata – di un privato, che proponeva l’installazione di un semaforo e del senso unico alternato anziché la demolizione e ricostruzione dei fabbricati, l’altra proposta dallo stesso ingegnere progettista del piano. Il dibattito ha riguardato, a questo proposito, il punto che introduce fra le destinazioni d’uso ammesse nei locali commerciali che sorgeranno al piano terra del nuovo fabbricato, anche magazzini, depositi, laboratori, uffici e servizi e attività artigianali; una scelta non condivisa da Magi (Unione), secondo il quale si stravolge così la fisionomia dell’area., mentre a parere della maggioranza sarebbe poco lungimirante non offrire ulteriori servizi. Sono stati infine approvati all’unanimità i punti relativi alla modifica del regolamento del servizio di trasporto scolastico e al provvedimento sull’anagrafe degli eletti del Comune in ragione di una trasparenza amministrativa proposto dal consigliere Magi, integrando ai dati già pubblicati sul sito internet altre informazioni nel rispetto delle norme vigenti sulla privacy. L’assessore Bugiolacchi ha premesso che nell’anno scolastico 2009/2010, il Comune ha garantito il servizio a 469 utenti con una spesa globale di circa 355.00 € a fronte di 63.500 di entrate; la modifica riguarda l’articolo che disciplina la sospensione dell’utenza in caso di morosità (solo 9, comunque, i casi in cui si è verificata), che scatta in caso di mancata iscrizione o irregolarità nel pagamento delle quote. Sull’argomento, Scattolini ha raccomandato di seguire criteri di equità sociale e di tutela da chi cerca di fare il “furbo”.
Comune di Castelfidardo