Sul ring del palasport di Lanciano, nella tana dell’avversario, Charlemagne Metonyekpon si è confermato ieri campione italiano dei superleggeri. Il pugile del Boxing Club Castelfidardo ha respinto l’assalto di Stefano Ramundo con verdetto unanime (97-93; 97-93; 96-94) a capo di un match intenso, ben interpretato e preparato da lungo tempo. La cintura era in palio già lo scorso settembre, ma un infortunio occorso allo sfidante di Vasto ha provocato un lungo rinvio dilatando l’attesa e l’interesse. Tra due pugili imbattuti e dalle caratteristiche similari, desiderosi di fare il salto su palcoscenici europei, non poteva che scaturire una gara equilibrata ed appassionante cui Charly è arrivato in una condizione fisica smagliante (63,3 kg di esplosiva prestanza), sostenuto anche in trasferta dall’affetto di molti tifosi fidardensi e da tutta la “famiglia” del Boxing Club guidata dai tecnici Andrea Gabbanelli e Daniele Marra.