29 Dicembre 2016
In prossimità di San Silvestro, si ripropone la tematica del corretto uso dei cosiddetti “botti”. Il Comune fa proprie le raccomandazioni dell`Anci, che sottolinea la necessità di un uso consapevole di tali prodotti. Le cronache degli ultimi anni riportano infatti mesti bollettini di incidenti legati all’utilizzo degli artifizi da divertimento, a causa di un uso improprio o della vendita illegale di tali prodotti. Particolare attenzione va posta sulle misure di contrasto alla vendita di prodotti contraffatti e, più in generale, al mercato illegale dei botti. Tale azione si inserisce nell’ambito di un approccio complessivo al fenomeno finalizzato alla riduzione del rischio per un uso improprio. Su questa base l’ANCI sta proseguendo il dialogo con gli operatori del settore, per diffondere un utilizzo consapevole dei fuochi d’artificio, con prodotti legali, e rispettosi delle persone, degli animali e dell’ambiente per un divertimento sicuro. I Comuni italiani hanno cercato di concentrare l’attenzione dei cittadini sul tema, ciascuno secondo la propria sensibilità. Alcuni lo hanno fatto attraverso l’utilizzo delle ordinanze sindacali, altri attraverso i Regolamenti comunali, con l’obiettivo di assicurare maggiori livelli di sicurezza nelle città ed evitare il possibile utilizzo degli articoli pirotecnici da parte di minori nonché l’utilizzo improprio da parte di coloro che non conoscono la pericolosità di alcune tipologie di prodotti la cui vendita non è libera ma richiede il possesso di specifici requisiti.
Nel file allegato, la tavola sinottica con la caratterizzazione dei fuochi artificiali marcati C€ da cui si evince il grado di rischio e le modalità di vendita. Fonte di riferimento D.lgs 123/2015
Comune di Castelfidardo