19 Ottobre 2008
Si è trasformata in una manifestazione di solidarietà – al pari di tante altre piazze italiane – per Roberto Saviano, l’incontro con Daniele Biacchessi promosso da “Coneriana Cult” nell’ambito del Festival internazionale di fisarmonica. Il forfait dell’ultim’ora di Carlo Lucarelli bloccato da un incidente stradale mentre stava raggiungendo Castelfidardo, ha costretto ad un cambio di copione comunque interessante e di “sostanza”. Il vice direttore di Radio 24, scrittore, attore e regista di teatro civile ha infatti improvvisato col delizioso sottofondo della fisarmonica di Andrea Naspi, un recital contro la mafia. Due i testi cui Biacchessi si è ispirato: il suo ultimo lavoro “Il Paese della vergogna” e “Gomorra”. In apertura, una calzante citazione di Giovanni Falcone sulla moralità umana: “gli uomini passano, ma le idee restano e camminano sulle gambe di altri uomini. La criminalità organizzata durerà ancora a lungo ma non è eterna perché è un fenomeno umano ed in quale ha un inizio, un’evoluzione ed anche un termine”. In chiusura, l’elogio “a un ragazzo di 29 anni che ha avuto il coraggio di scagliarsi contro la mafia”, il cui libro ha venduto otto milioni di copie.
Comune di Castelfidardo