10 Febbraio 2010
Seduta di Consiglio centrata sull’approvazione del piano delle opere pubbliche e del bilancio di previsione annuale. Prima di discutere i due argomenti principali, si è proceduto all’approvazione di alcuni punti preliminari. La verifica quantitativa-qualitativa delle aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie che potranno essere cedute in proprietà o in diritto di superficie, non ha dato luogo alla determinazione di alcun prezzo, dato che il Comune non ne possiede. Il piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari comprende invece 5 beni immobili nel 2010 e 2 nel 2011: saranno venduti tramite bando un alloggio in via Monsignor della Rocca e due lotti di terreno in via dei Castagni, mentre il terreno edificabile in zona Badorlina e l’edificio comunale ex sede della scuola di Crocette viene inserito nella permuta per la realizzazione della nuova scuola media; confluirà invece nell’intervento per la Strettoia delle Fornaci l’alienazione di un terreno in via Rossini. Nel 2011, il Comune conta poi di incassare 198.000 € dalla vendita dell’ex centro San Rocchetto e 625.000 € da quella al consorzio Zipa per la realizzazione di un’area produttiva intercomunale in località Campograsso. Come relazionato dall’assessore Serenelli, non ci sono variazioni sulle tasse: rimangono invariate l’aliquota I.C.I. (5,5‰ la ridotta, 2‰ l’agevolata e 7‰ per tutti gli altri immobili) e le detrazioni, l’addizionale Irpef (0,47%) e la tassa sui rifiuti solidi urbani. Sulla Tarsu, in realtà, vi sono alcune modifiche migliorative, che prevedono l’applicazione delle tariffe “domestiche” anche alle aree alberghiere e lo sgravio del 10% a chi aderirà al progetto di compostaggio lanciato dalla Provincia. Tali punti sono stati votati dalla maggioranza, con il parere contrario dei consigliere di opposizione del Pdl e dell’Unione.
L’assessore Calimici ha illustrato il piano triennale e quello annuale delle opere pubbliche, premettendo che il Comune, nel garantire il rispetto dei vincoli del patto di stabilità, ha scelto di contenere al massimo il ricorso all’indebitamento facendo ricorso a vendite e permute di immobili che non assolvono più a funzioni di interesse pubblico, a finanziamenti a fondo perduto statali e regionali fino a raggiungere investimenti per oltre 4.000.000 di € al fine di fornire servizi e infrastrutture utili alla collettività. Questo l’elenco sintetico dei lavori previsti nell’anno 2010, ispirati ad un criterio di riqualificazione urbana e di messa in sicurezza che, pur in un periodo di crisi, comporteranno effetti benefici sull’economia e l’edilizia cittadina.
Bonifica area ex Nobili: costo complessivo € 913.760,00 finanziati in parte da fondi di bilancio (213.760) e con contributi provinciali. Attualmente gestita dal tribunale, l’area ove insistono gli edifici di un fabbrica dismessa, verrà acquisita dal Comune, bonificata e destinata a parcheggio.
Lavori di adeguamento sismico scuola elementare “Mazzini”: costo di € 895.266 coperto da contributi straordinari della presidenza del Consiglio dei ministri erogati tramite la Regione.
Riqualificazione Porta Marina: realizzazione di un sistema di parcheggi a servizio del centro storico e delle attività economiche e turistiche con riqualificazione della scarpata, sistemazione delle due attuali scale di collegamento tra Porta Marina e le vie sottostanti che saranno ripavimentate con lastre di pietra arenaria (500.000 €, finanziate con un mutuo e per € 100.000 da fondi di bilancio); piantumazione di un orto botanico nella scarpata compresa fra i giardini e i sottostanti parcheggi (153.760 €); realizzazione di un impianto di scala mobile coperta di collegamento tra piazzale Michelangelo e piazzale Don Minzoni a fianco dell’attuale scala per 334.000 € per i quali è stato chiesto contributo statale.
Lavori di asfaltatura delle strade comunali per 400.000 € coperti da fondi provenienti da alienazioni;
Sistemazione convento Sant’Agostino: primo stralcio di restauro strutturale per 550.000 € chiedendo accesso ai fondi dell’8 ‰;
Manto in erba sintetica nell’antistadio in via di costruzione a fianco del “G.Mancini” per una spesa di 165.000 € finanziata da fondi di bilancio.
Dopo la relazione dell’assessore, si sono susseguiti gli interventi dei consiglieri di opposizione presenti (Cingolani, Scattolini, Magi, Lorenzetti) che hanno poi espresso voto contrario: Cingolani (Pdl) ha in particolare richiamato l’attenzione su una presunta sperequazione negli investimenti dedicati alle frazioni e ai comitati di quartiere, ritenendo esagerato l’impegno per le Fornaci rispetto ad altri, mentre Scattolini ha chiesto chiarimenti sulla rotatoria che verrà sistemata in zona Monumento. Sindaco e assessore hanno replicato che tutti gli interventi sono stati sempre concordati e compartecipati dai quartieri e quello delle Fornaci è l’unico rimasto senza sede. Alla rotatoria del Monumento, ha spiegato invece Calimici, si metterà invece mano dopo i lavori di Porta Marina e godrà di un contributo Carilo-fondazione Carilo essendo inserita fra le iniziative per l’anniversario della battaglia.
Bilancio di previsione 2010 e pluriennale 2010-2012. L’assessore Serenelli ha elencato gli obiettivi, la programmazione e gli intervisti in ciascun settore dell’attività comunale. Nel redigere il bilancio – ha spiegato – si è continuato a perseguire la politica che ha contraddistinto l’intero mandato volta a non aumentare la pressione fiscale e tributaria sui cittadini. Le regole del patto di stabilità sono rimaste quelle della legge 133/08 e per l’esercizio 2010 è previsto un miglioramento del saldo di competenza misto del 97% rispetto a quello del 2007, mentre per il 2011 tale miglioramento dovrà essere del 165%, uno sforzo che comporterà un monitoraggio continuo della gestione di cassa in conto capitale. In generale, la politica è quella di mantenere e migliorare lo standard dei servizi offerti potenziando il sostegno alle famiglie ed alle categorie sociali deboli. La spesa per l’intero settore sociale ammonta ad € 2.966.218,49 ed è pari al 23,48% del capitolo “corrente”; rispetto al 2008 è aumentata di circa 250.000 €. Si valorizzano inoltre le politiche ambientali ponendo particolare cura nella corretta gestione del servizio di raccolta differenziata dei rifiuti, continua la politica virtuosa di bilancio dell’ente limitando l’indebitamento, razionalizzando la spesa del personale ed effettuando una programmazione accurata degli investimenti. Il presidente del collegio dei revisori dei conti ha poi confermato il rispetto dei pareggi finanziari e la congruità delle previsioni di spesa e di entrate.
L’opposizione – che ha poi votato contro – si è mostrata critica. Il capogruppo dell’Unione Lorenzetti ha parlato di “interventi a pioggia per accontentare tutti per scopi elettorali, ma senza un effettivo vantaggio per la collettività e senza avere il coraggio di fare scelte mirate”, come sarebbe stato il caso di fare concentrandosi sulla scuola media. In particolare, ha puntato il dito sui costi e il servizio di raccolta differenziata, sulle spese e la scarsa trasparenza del bilancio della società comunale Pluriservizi, sull’esiguità dei contributi per i disoccupati e sulla incertezza di taluni fondi con i quali si intendono finanziare le opere pubbliche. Cingolani e Scattolini hanno sottolineato che non c’è una progettualità che lasci traccia, rimane il problema della rappresentatività politica e alcuni nodi insoluti come il “peso” economico della Casa di Riposo. Magi ha definito poca congrua l’operazione di Porta Marina, oltre che quella già discussa del convento di sant’Agostino, mentre i consiglieri di maggioranza Angelelli e Moreschi hanno ribadito l’appoggio e la soddisfazione di Solidarietà Popolare nel promuovere uno strumento che dà priorità al sociale, conferma la qualità dei servizi e conduce al completamento dei progetti avviati nonostante la grave crisi economica.
Share the post "Approvato il bilancio e il piano delle opere pubbliche"
Comune di Castelfidardo