Il secondo convegno promosso da Paradigma – scuola di educazione e il Filo di Arianna di Castelfidardo ha scelto il tema “Attraversamenti: la famiglia che cura“. Si svolge sabato presso la sala convegni di piazza Sant’Agostino (sopra il supermercato SìconTe) dalle 16:30 alle 19.30. Evento gratuito su prenotazione con il patrocinio del Comune di Castelfidardo e Ats 13. Info: 071 7823228  info@ilfilodarianna.studio

Ogni relazione per crescere e svilupparsi ha bisogno di cura. La necessità di ricevere e praticare la cura attraversa l’intero ciclo esistenziale delle persone, della famiglia, dell’intera comunità civile, dall’infanzia alla vecchiaia. Ci sono stadi di vita in cui un adulto si trova ad essere genitore dei propri genitori anziani e, allo stesso tempo, padre o madre dei propri figli. La dimensione della cura cambia, come anche le responsabilità ad essa connesse. Il prendersi cura è trasversale, non ha un’unica direzione. È reciprocità, prende sostanza in pensieri, azioni, riconoscimento della relazione con l’altro e con gli altri. Parlare di senso della cura significa affrontare un tema complesso e variegato, che ha varie declinazioni e con esse differenti azioni da mettere in campo nella propria quotidianità.
Del “senso della cura” e molto altro si parlerà il 21 ottobre dalle 16:30 alle 19:30 presso la sala convegni di P.zza S. Agostino di Castelfidardo in compagnia di:
· Luigi Alici – Professore emerito di Filosofia Morale presso UNIMC
· Eugenio Lampacrescia – Pedagogista e Professore a c. di Pedagogia Generale e Sociale presso UNIVPM
· Marco Gambi – Medico di Medicina Generale presso Studio Associato di Castelfidardo
· Lorenzo Lampacrescia – Psicologo Clinico e della Riabilitazione