17 Marzo 2017
Investire nella formazione, nella tradizione, nei giovani e nella qualità. E` il senso del progetto di tirocinio presentato questa mattina in sala convegni, di cui stanno usufruendo 12 under 30 in 10 aziende del settore fisarmonica. Per un semestre, i tirocinanti hanno l`opportunità di carpire i segreti di un mestiere dalla forte connotazione artigianale che caratterizza e nobilita la produzione fidardense in tutto il mondo. Un intervento reso possibile dalla Legge Regionale sulla Fisarmonica approvata e finanziata dalla Regione Marche, dalla compartecipazione della Camera di Commercio di Ancona, dalla collaborazione del Consorzio Music Marche Accordion che aggrega le imprese del comparto.
“Un bell`obiettivo raggiunto facendo squadra e sinergia”, ha detto l`assessore regionale Moreno Pieroni, sottolineando l`importante chance offerta ai giovani che iniziano il percorso lavorativo in un distretto vitale che – come ha sottolineato il presidente della CCIIA Giorgio Cataldi – registra in base ai dati dell`Ufficio Statistica un export in crescita del 23%. “Si può ancora parlare di distretto musicale: la provincia di Ancona è la prima in Italia per vendite all`estero di strumenti musicali per un valore di 40.297.646 euro, vale a dire quasi un terzo (32,1%) delle esportazioni nazionali del settore”. Su 145 imprese dell`anconetano, ben 72 sono di Castelfidardo, a significare che il cuore è qui e che i tirocini possono essere una forma efficace di inserimento nel mondo del lavoro.
“Investire in capitale umano è il fattore cruciale”, ha ribadito il maestro Paolo Picchio, presidente di Music Marche, mentre il sindaco di Castelfidardo Roberto Ascani ha confermato l`impegno dell`Amministrazione “a promuovere lo strumento in ogni sua forma, sia attraverso eventi mirati e destagionalizzati come il Pif che tramite la valorizzazione delle risorse, artigianali e produttive, facendo rete con le realtà del territorio”.
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Comune di Castelfidardo