Un concorso di idee per un’opera d’arte originale. Nel cuore del Parco del Monumento c’è un angolo verde – noto a tutti come il “pincetto” – ove è rimasta una vasca d’acqua “orfana” del putto ottocentesco, tornato al suo posto nella fontana recentemente ricollocata in piazza della Repubblica. Una location da riempire sviluppando un progetto in armonia con il contesto risorgimentale, ambientale e con l’identità storica del territorio. Di qui, l’iniziativa del Comitato Tracce di Ottocento e dell’Amministrazione Comunale, promotori del bando rivolto ad artisti residenti a Castelfidardo che persegue simultaneamente l’obiettivo di riqualificazione dell’area e di valorizzazione del talento locale. Piena libertà nella scelta delle tecniche e dei materiali purché – si specifica – vengano assicurate le caratteristiche di assoluta stabilità e durata nel tempo e sia garantita la sicurezza di ogni componente, dato che l’opera andrà ad occupare uno spazio pubblico frequentato anche da bambini. La partecipazione è aperta sia a singoli artisti che associati in gruppo.  La dead line per la presentazione degli elaborati è venerdì 8 aprile. Il plico andrà consegnato in unico imballo rigorosamente anonimo presso la sede della Pluriservizi Fidardense di modo che la commissione composta da sindaco Soprani, Carlo Zenobi (Tr800), arch. Eriberto Cesetti (Utc), arch. Francesca Bruni (Soprintendenza BB.AA. delle Marche) e Daniele Carlini (presidente Italia Nostra) possa valutare senza alcun condizionamento. Il primo classificato avrà poi 75 giorni per consegnare l’opera e tutti i bozzetti saranno oggetto di una mostra dedicata. Info su sito internet comunale e sulla pagina facebook Tracce di 800.