La Due Giorni marchigiana di ciclismo ha aperto nel week-end scorso il programma della “festa di Santa Rita” organizzata dalla parrocchia Sant’Agostino in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e altre realtà associative del territorio, nel solco della tradizione, della partecipazione e della devozione. Gli spunti del programma civile si fondono con quelli religiosi che prevedono, fra l’altro, la visita alla Casa di Riposo Mordini  (giovedì), la processione di Santa Rita per le vie della città accompagnata da auto e moto fino a Porta Marina (sabato alle 21), la Messa con benedizione delle rose (domenica alle 11), la celebrazione solenne del pomeriggio (17.30) con predicazione di don Flavio Ricci e la processione a piedi per le vie del centro storico.
La giornata più intensa è – come di consueto – quella di domenica in cui via IV Novembre si anima dalle 7 alle 20 grazie alle settanta bancarelle della fiera di Santa Rita (limitazioni a traffico e sosta: chiusa, in particolare via IV Novembre con rimozione forzata dei veicoli inadempienti dall’intersezione con via Oberdan a quella con via Giovanni XXIII e la piazza). Nel piazzale Sant’Agostino, l’animazione del gruppo Raoul Follereau a partire dalle 16.30, panini e bibite a cura dell’associazione “Dove si incrociano le vie”. Alle 21, musica e danza con l’orchestra Macedonia, in attesa dell’estrazione della tombola (1° premio 600 €, 2° 400 €, 3° 200 € in buoni acquisto) e dello spettacolo pirotecnico della premiata ditta Alessi.
Fra gli appuntamenti a latere, la serata di venerdì (ore 21 nel Chiostro della Chiesa) “Ricercare l’assoluto” proposta dal centro Paul Claudel con letture tratte da “Raggi di paternità” di Karol Woityla e la partecipazione di Laura Macor (violoncello) e Giorgio Andreani (flauto). Venerdì 30 maggio, il torneo di burraco presso il centro “Padre Severino” a favore del centro diurno l’Oasi dei Pavoni.