17 Marzo 2014
Un balzo di 13 punti percentuali; annunciato perché le misure correttive adottate avevano immediatamente fornito segnali positivi, ma comunque dalla portata “storica”: nel 2013, Castelfidardo ha realizzato una media annuale di raccolta differenziata pari all’80%. Un dato ufficiale inserito nel sistema applicativo web O.R.SO. utilizzato dalla Regione Marche per la gestione del catasto rifiuti, che proietta il nostro Comune tra quelli più “ricicloni” (secondo in provincia solo a Serra de’ Conti) ed evita ecosanzioni o costi aggiuntivi per il conferimento in discarica dei materiali non riutilizzabili le cui tariffe sono in continuo aumento. “Il progetto è andato a regime nella sua completezza ed il risultato raggiunto ne è una diretta conseguenza – spiega l’assessore all’ambiente Roberto Angelelli -; l’estensione del Porta a Porta e la sensibilità dei cittadini ha consentito di dare un ulteriore slancio al dato del 2012 (67%), già importante per rientrare nei parametri imposti dalle direttive. Comprendiamo perfettamente che il contribuente si senta beffato dallo Stato dall’introduzione della Tares, che ha procurato una tassa più salata quando invece sarebbe apparso legittimo un meccanismo premiante. Questo 80% procura comunque benifici forse meno appariscenti ma effettivi a vantaggio dell’ambiente e del risparmio in termini di eco-tassa ”. La sfida diventa ora mantenersi a tale livello, spostando l’asticella progressivamente verso l’alto. “Lo faremo continuando l’attività di sensibilizzazione tramite campagne nelle scuole sulla corretta pratica della differenziata e avvalendoci della preziosa opera informativa e preventiva degli ispettori ambientali, pronti al dialogo ma anche a individuare e reprimere fenomeni di abbandono o trascuratezza”, dice Angelelli. I numeri. I rifuti urbani destinati al recupero di materia sono stati 5.752.785 kg; in testa l’umido (scarti di cucina e mense) 1.963.350 kg, poi la carta (1.104.400 cui vanno aggiunti i 60270 degli imballaggi in carta e cartone), i biodegradabili derivanti da sfalci e potature (851.070), il vetro (665.070) e la plastica (580.555).
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Comune di Castelfidardo