4 Novembre 2013
Parto questo mese dalle buone notizie. Il tanto sospirato appalto per la costruzione della nuova scuola media è andato in porto. E questa volta, con il progetto ridefinito e con alcuni ritocchi anche economici (sono stati aggiunti altri 350 mila euro in liquidità), ben due ditte hanno partecipato alla gara. Ditte del sud, ha detto qualcuno storcendo il naso. Ma i ribassi proposti da entrambe sono corretti e tutti i requisiti rispettano le normative. Dopo tante e pretestuose polemiche credo sia la risposta migliore che si potesse dare. L’obiettivo ora è che i lavori possano cominciare a breve, dopo tanta estenuante attesa. Sui giornali qualcuno ha ipotizzato che la pubblicazione estiva del bando non ha dato la possibilità alle ditte locali di partecipare. Nulla di più falso. Sono state ben sette le ditte che hanno preso visione del progetto, delle quali tre marchigiane fra cui una di Castelfidardo.
“Lettera aperta”… agli insulti: Non mi soffermo più di tanto sul coraggioso anonimo che ha fatto circolare in città un volantino “non personale”, come ha scritto, “ma di carattere politico”, dando poi spazio alle sue frustrazioni con una serie di insulti, per l’appunto, personali. Una considerazione, mi viene spontanea: se questa è la politica che ci circonda, poi ci si meraviglia perché Solidarietà Popolare amministri con continuità da oltre 16 anni. “Con te ne abbiamo viste di tutte”, dice poi nelle sue farneticazioni. Forse si riferisce alle cose risolte: strettoia delle Fornaci, rotatoria di San Rocchetto, Porta Marina, l’adeguamento delle scuole Mazzini, l’area Nobili alla Figuretta, ora anche l’appalto della nuova scuola media. E potrei continuare non dimenticando di aver tenuto l’imposizione fiscale più bassa della provincia ed un bilancio virtuoso in un momento economico delicatissimo. Ma gli elettori su questo si sono già espressi. Vi chiederete: perché tanto livore da parte di questo anonimo? Per aver permesso al Movimento “5 Stelle” di utilizzare il Parco del Monumento per una manifestazione pro scuole cittadine. Premesso che negli ultimi 16 anni nessuna forza politica ha mai chiesto di utilizzare quello spazio, non credo sia uno scandalo (in assenza di una regolamentazione) che sia stato nell’occasione concesso visto il fine di raccolta fondi per l’acquisto di materiale scolastico. Che poi lo stesso autore veda in questo la possibilità di accordo futuro del movimento di cui faccio parte con i “5 Stelle” per le prossime elezioni, è pura fantapolitica. Forse lui frequenta partiti abituati a questi giochi.
Dimenticavo la cosa più importante. Chiarisco una volta per tutte che fare il sindaco non dà diritto a nessuna pensione. Qui non siamo in parlamento a Roma o in Regione. Ne stiano certi i detrattori. Mettersi al sevizio della città comporta veramente qualche sacrificio. Se lo si fa con coscienza.
Comune di Castelfidardo