22 Settembre 2013
Kalle Makkonen ha i capelli biondissimi, gli occhi color ghiaccio, viene dalla Finlandia, imbraccia una fisarmonica quasi più grande di lui e in attesa del suo turno di audizioni ha approfittato per fare una gita al mare: ha compiuto nove anni nel maggio scorso ed è il partecipante solista più giovane del Premio&Concorso internazionale. Aldo Taborda è di Paranà, ha percorso 11.178 chilometri, pagato 7.400 pesos per il solo viaggio durato 14 ore di volo e con uno sguardo carico di gioia si immerge nell’atmosfera del centro storico sorseggiando il tipico mate argentino. E’ il concorrente che viene da più lontano e non esita a dire: “mi sembra di essere in paradiso, ovunque ti giri c’è musica, possibilità di visitare le fabbriche dello strumento e di incontrare i migliori maestri dietro l’angolo, mentre in Argentina dobbiamo prendere lezioni on line”. Joy Hong è coreana, studia composizione al Conservatorio di Deagu e suona il pianoforte ma è cresciuta con la passione per la fisarmonica di cui il padre possiede un vecchio esemplare fabbricato da un’azienda fidardense. Facendo una ricerca su internet è risalita al produttore e ha voluto vivere per la prima volta l’esperienza del Festival rimanendone entusiasta: “è tutto bellissimo, ma ciò che più colpisce sono i tanti eventi che si svolgono in contemporanea nelle varie location”. Waka Shibasaki è vice direttore della Japan Accordion Association di Tokyo e poiché in Giappone la fisarmonica “si studia solo in scuole private e i giovani che raggiungono alti livelli sono poi costretti a perfezionarsi in Europa, sono qui per intessere un rapporto di collaborazione e valutare l’introduzione dello studio della fisarmonica nelle nostre Università”. Anche per lei è la “first time” al Festival: “mi sembra di stare nel mondo dei sogni… chiudi gli occhi e ovunque ci si sente accarezzare dalle note. E’ sorprendente che sia la città stessa ad organizzare la manifestazione e che tutti ne siano partecipi”. Gerardo Annichiarico ha origini campane ma dal ’66 abita a Beettlach, Svizzera; la passione lo ha portato a stringere amicizia con la patria dello strumento ad ancia sin dal ’71 e “da 20 anni non posso fare a meno di partecipare a quello che, per chi ama la fisarmonica, è l’appuntamento dell’anno”. L’importante è esserci, in qualunque veste e modo. Così, il 15enne estone Ash Haapsalu dice che è a Castelfidardo “to enjoy” e il solo gareggiare è “un grande onore”, ma l’emozione è ancor più forte per chi – come Andrej Medvedev, sassofonista dei Bayanist of Ekaterinburg – se ne torna a casa con il primo premio della sezione orchestre. “E’ il Festival più prestigioso al mondo: qualsiasi musicista in Russia lo conosce e lo vive come un trampolino di lancio”, dice indossando fieramente la maglia con lo slogan “I’m Fif”. Quella di domani – domenica 22 settembre – sarà comunque una giornata di festa per tutti, sia per gli artisti sia per i numerosi visitatori che hanno preso d’assalto i luoghi simbolo, lasciando firme da San Paolo, Shanghai, Chicago, San Francisco, Israele, Malta, Norvegia, Francia, ecc. nel libro dei ricordi del Museo. L’ultima pagina del 38° Festival internazionale di fisarmonica completerà il suo ricco programma offrendo due momenti salienti: il concerto al teatro Astra (ore 16.30) dei vincitori del Premio&Concorso e il party di chiusura alle 18 all’Auditorium San Francesco con l’esibizione degli artisti protagonisti del Music Reality show e a seguire l’“Ethnic Project” di Danilo Di Paolonicola. Un Festival che tiene alto il livello di attenzione e qualità sino in fondo. Dopo il grande interesse suscitato anche dalle iniziative collaterali come lo speciale annullo filatelico, la presentazione dell’associazione culturale intitolata al maestro Gervasio Marcosignori, le lezioni allo Young music club e le dimostrazioni dal vivo al Museo, si concludono le audizioni e prosegue l’attività nelle aree-evento abbracciando ogni gusto.
Altri dettagli nel programma in calce
L’AGENDA DI DOMENICA 22 SETTEMBRE (INGRESSO GRATUITO):
TEATRO ASTRA – Ore 16.30: premiazione e l’esibizione dei vincitori del Premio e Concorso Internazionale e dell’Accordionvideo 2013.
AUDITORIUM SAN FRANCESCO – A partire dalle 15.00: Giorgio Albanese Solo Accordion jazz project; esibizione della classe V dell’Istituto Sant’Anna di Castelfidardo in musiche da tutto il mondo; esibizione degli artisti del Music Reality Show Mahatma Costa, Netta Skog, Alessandro Gaudio e Alessandro Berti; Gugliemi brothers; Danilo Di Paolonicola Ethnic Project.
CAFE’ ACCORDEON (piazza della Repubblica) – Dalle 10.45 Guglielmi brothers, Kjell Harald Langhaug, Harry Hussey, jam session, Paolo D’Ascanio e gruppi folkloristici. Stand Regione Marche, Campagna Amica Coldiretti Ancona, Dolomiti Paganella.
MUSIC REALITY SHOW (Porta Marina Cafè) – Concerti live e diretta streaming dei quattro concorrenti (Netta Skog, Mahatma Costa, Alessandro Gaudio e Alessandro Berti) alle 12 alle 13.30. Masterclass di fisarmonica e diatonica con il maestro Antonio Spaccarotella.
MUSIC & CO (Palazzo Mandolini, via Mazzini) – Festival store, esposizione di organetti e fisarmoniche (compresa quella da Guiness di Giancarlo Francenella), servizio Sos Fisarmonica (assistenza e riparazioni veloci a beneficio dei concorrenti).
MUSEO INTERNAZIONALE della FISARMONICA (via Mordini) – Nella caratteristica bottega artigiana di fine ‘800, dimostrazioni dal vivo sulla lavorazione della fisarmonica con particolare riferimento al mantice nella specializzazione e manualità femminile: pizzatura, applicazione rombi in pelle, montaggio stoffa, bordatura. A cura di Nazzareno Carini e Laura Francenella, alle ore 10 e alle 12.30.
YOUNG MUSIC CLUB (Civica scuola di musica Soprani, via Mordini) – Ore 10.00, presentazione del corso di organetto a cura di Roberto Lucanero. Dalle 16.00 alle 19.00, lezioni gratuite di organetto (Roberto Lucanero), pianoforte (Emiliano Giaccaglia), fisarmonica (Luigino Pallotta), chitarra classica e moderna (Caterina Serpilli), musica per neonati (0-36 mesi) e per gioco (4-6 anni) con Simone Iraci.
MOSTRE – Nell’atrio del Palazzo Comunale, “Ida y vuelta. Note sulle dita”, mostra fotografica di Simone Francescangeli. Nel foyer del teatro Astra, “I loghi delle ditte produttrici di fisarmonica dal 1863 ad oggi” di Nazzareno Carini. Nei locali di via XVIII Settembre, “Omaggio a Klingenthal”. Nella mediateca di piazza Leopardi, “La fisarmonica nel francobollo”. Nei locali dell’antica fabbrica Borsini di via Battisti “Accordion portraits”, immagini con sottofondo musicale, in collaborazione con Cagnoni, foto Nisi Castelfidardo e Bespeco.
Comune di Castelfidardo