7 Febbraio 2013
Tre le mozioni approvate all’unanimità nella seduta del 5 febbraio a seguito di un approfondito dibattito cui hanno partecipato tutte le forze presenti in aula. Il consigliere Pd Enrico Santini si è fatto promotore del testo a favore delle attività legislative di contrasto al fenomeno del femminicidio, argomento di “preoccupante attualità che potrebbe sembrare estraneo alle competenze di questa assemblea, ma quando ai livelli istituzionali superiori gli iter si fermano per inerzia o conflittualità, è giusto far sentire che i Consigli Comunali prendono posizione”. Dal luglio scorso si è infatti arenato in parlamento un provvedimento di legge di cui si avverte forte il bisogno nel momento in cui si moltiplicano gli episodi e le vittime di violenze maturate per lo più fra le mura domestiche. Il documento come approvato dal civico consesso, verrà spedito al presidente del Senato, a tutti i parlamentari che saranno eletti nel collegio delle Marche, alla consigliera di parità della Provincia, alla Diocesi e a tutti i parroci della città. Lo stesso Santini ha poi presentato la mozione relativa alla registrazione e trasmissione via streaming delle sedute consiliari, da intendersi nell’ottica più vasta della trasparenza amministrativa come pilastro della democrazia partecipativa. Malgrado non sia fatto obbligo di legge, tale servizio consentirebbe, anche a chi non ne ha l’opportunità, di seguire da casa i “lavori” che si svolgono nel salone degli stemmi. Uno strumento per far sì che tutti siano informati e conoscano le modalità di gestione della “cosa pubblica”. In tale direzione, si è chiesto di adeguare il regolamento per le adunanze e il funzionamento del Consiglio (che attualmente vieta le riprese), di prevedere un’apposita disciplina per la realizzazione e diffusione dei video e di effettuare uno studio di fattibilità. Il consigliere incaricato Francesco Di Gennaro ha fornito una spiegazione tecnica, precisando che lo streaming non va confuso con la semplice web cam, ma richiede, affinchè la qualità sia accettabile, un’infrastruttura tecnologica dedicata, adeguata capacità di banda, apparati, microfoni, e mixer audio video; se ne valuterà dunque l’onerosità procedendo preliminarmente alla modifica normativa. Condivisa inoltre anche la mozione del vicecapogruppo di maggioranza Tommaso Moreschi per confermare l’importanza del tavolo tecnico istituzionale sul disagio giovanile ed adolescenziale, disciplinandone la composizione, la convocazione e il funzionamento. L’esperienza nata nella passata legislatura a seguito di uno studio della Asur che evidenziava la crescita di alcuni fenomeni di devianza (alcool, droghe, comportamenti sessuali a rischio), si è rivelata utile e positiva, ma è ora necessario individuare i criteri di scelta dei rappresentanti gli enti, associazioni formative, culturali, sociali e ricreative e puntualizzare le modalità di svolgimento per realizzare monitoraggi efficienti e politiche condivise. Nella medesima seduta, è stato poi approvato all’unanimità il regolamento per la disciplina del sistema integrato dei controlli interni per la verifica dello stato di attuazione, della qualità, efficienza ed economicità dell’azione amministrativa. Il sindaco ha dato invece comunicazione di un prelievo dal fondo di riserva per integrazione dei capitoli di spesa inerenti servizi scolastici e della nomina del nuovo amministratore unico della Pluriservizi Fidardense srl e Farmacia Comunale Centro nella persona del geom. David Cardella.
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Comune di Castelfidardo