6 Febbraio 2013
“In un momento straordinariamente importante e delicato in cui non possiamo sottrarci alla responsabilità di offrire un servizio ai concittadini, abbiamo avuto l’idea di organizzare un incontro con i candidati dei sette schieramenti alle politiche del 24-25 febbraio prossimo: in un clima in cui la campagna sembra giocarsi prevalentemente negli studi degli show televisivi, abbiamo sentito l’esigenza di riavvicinare la politica alla gente fornendo agli elettori la possibilità di orientarsi tramite un confronto con quanti si propongono di rappresentare il nostro territorio in Parlamento”. E’ questo lo spirito di “Voglio votare! …ma per chi?, l’iniziativa messa in cantiere da Solidarietà Popolare, la lista civica che amministra Castelfidardo. Come illustrato in conferenza stampa da Henry Adamo, Eugenio Lampacrescia e Tommaso Moreschi, “avvertiamo nella popolazione molta indecisione, confusione, necessità di approfondire le tematiche: non vorremmo che la sfiducia si traduca nel disertare le urne, perché l’astensione e la rinuncia ad esercitare uno strumento di democrazia equivarrebbe ad una sconfitta”. Di qui, l’evento in programma lunedì 11 alle 21.15 presso l’Auditorium San Francesco di via Mazzini: moderati dalla giornalista Linda Cittadini, verranno interpellati esponenti delle varie coalizioni individuati di comune accordo con “le forze di opposizione che ringraziamo per la collaborazione e il sostegno”: Donatella Agostinelli (Movimento 5 stelle), Carlo Ciccioli (Centro Destra), Camilla Fabbri (Centro sinistra con Bersani), Roberto Oreficini (Lista Centro con Monti), Sabino Patruno (Fare per fermare il declino con Giannino), Ivan Rota (Idv/Rivoluzione Civile con Ingroia), Sara Bernardini (Forza Nuova). Lo stile non sarà quello del “dibattito onde evitare sterili scontri e sovrapposizioni, ma vogliamo dare a ciascuno modo lo spazio per presentarsi e al pubblico l’opportunità di fare domande sugli impegni, i progetti a favore del territorio e degli enti locali per far ripartire l’economia”. L’impronta di Solidarietà Popolare, gruppo in cui convivono anime ed appartenenze politiche diverse unite da un comune obiettivo, è di ripristinare il contatto diretto con la gente e la realtà in un’epoca in cui tv e social network sembrano prendere il sopravvento. “E’ la risposta di Castelfidardo per effettuare una scelta consapevole e trovare una soluzione per l’Italia in quella che sembra, pur con i limiti dell’attuale sistema che non permette il voto di preferenza, una consultazione elettorale spartiacque in cui sono tanti gli elettori che mettono in discussione le proprie convinzioni”.
Comune di Castelfidardo