Le dinamiche della popolazione continuano a seguire un trend di crescita. Il lavoro dell’ufficio anagrafe a chiusura del 2012, fotografa un incremento di 51 unità: 19064 residenti (contro i 19013 di fine 2011) di cui 9372 uomini e 9692 donne, che compongono 7399 nuclei familiari (più 68). Rispetto all’anno precedente sono aumentate le nascite (197 contro 175), perfettamente compensate da un pari numero di decessi. Cala, invece, il dato relativo agli immigrati che passa da 506 a 476, ma la spinta dei nuovi residenti è sempre forte e superiore in confronto a quella di chi si trasferisce altrove (425), determinando così un saldo in attivo. Si confermano inoltre tendenze già note ed emerse: l’incidenza dei residenti con cittadinanza straniera sale all’8,58%: 1636 persone di 57 diverse nazionalità, di cui 1202 extracomunitari con la comunità di albanesi (489) a rappresentare il nucleo più consistente, seguito da tunisini (156), marocchini (131), ghanesi (51), nigeriani (49), ucraini (42), russi (28), senegalesi (19), Tra i comunitari, larga predominanza di romeni (367) che distaccano nettamente le altre etnie (26 i polacchi) con sporadiche presenze di bulgari, britannici, francese, spagnoli e tedeschi. “Tengono” i matrimoni che anzi – contrariamente al dato nazionale – fanno registrare una prevalenza di quelli con rito religioso: 43, più altri 20 di natura civile. Un numero cui vanno aggiunte le 35 unioni di cittadini residenti a Castelfidardo celebrate però in altro Comune.