28 Dicembre 2012
Detto, fatto. L’attività degli ispettori ambientali, la nuova figura preposta alla vigilanza e tutela dell’ambiente in forza dell’accordo quadro stipulato dall’Amministrazione Comunale con la Fondazione Ferretti, è ufficialmente iniziata. Espletato l’iter formativo e superato il test, il primo “equipaggio” ha effettuato ieri un pattugliamento per verificare il conferimento dei rifiuti nell’area del centro storico. Gli ispettori hanno simultaneamente sviluppato un’azione di informazione, lasciando avvisi in prossimità delle zone che saranno oggetto dei prossimi controlli, in coerenza con il principio cardine che intende promuovere qualità e correttezza nella gestione della raccolta differenziata seguendo le tappe consequenziali dell’informazione, formazione e supporto lasciando in estrema ratio la repressione tramite l’elevazione di sanzioni. Nell’esercizio delle loro funzioni svolte in coordinamento con l’ufficio ambiente, Comando di Polizia e Coneroambiente, gli ispettori godono di piena libertà d’azione e autorità per eseguire sopralluoghi, accertamenti e identificazione dei responsabili di eventuali infrazioni. Nella circostanza, hanno agito in termini preventivi, ammonendo una cittadina prima che commettesse la più classica delle violazioni: stava infatti per depositare un sacchetto promiscuo contenente carta, plastica, giocattoli, e pezzi di ferro. Opportunamente “ripresa” ed invitata a prestare più attenzione seguendo le regole della “differenziata”, la signora ha evitato il primo verbale solo perché il rifiuto non era stato ancora abbandonato. Al di là dei singoli episodi, l’ufficio ambiente del Comune ha stilato una prima lista di interventi la cui necessità è emersa da segnalazioni provenienti da diversi cittadini.
“Ringraziamo tutti i soggetti che hanno creduto in questo progetto, che lo hanno sostenuto e stanno collaborando per renderlo efficiente – commenta l’assessore all’ambiente Roberto Angelelli -; siamo tra i precursori nella realizzazione di una sinergia tra ente pubblico e il mondo delle onlus in specie rappresentate dalla Fondazione Ferretti ai fini di un controllo capillare del territorio, fornendo input per sensibilizzare la coscienza civica e far maturare una responsabilità ambientale che ci compete come singoli cittadini e come collettività”.
Comune di Castelfidardo