11 Dicembre 2012
Una mozione a sostegno dei docenti e degli studenti che manifestano contro i tagli alla scuola: presentata dal consigliere di maggioranza Tommaso Moreschi, l’istanza è stata approvata all’unanimità nel corso dell’ultima seduta di Consiglio Comunale. “Stimolato dagli interessanti dibattiti che si sono sviluppati in questa sede – ha spiegato l’esponente di Solidarietà Popolare –, dal desiderio di fare chiarezza dato che spesso vengano enfatizzati gli episodi negativi a scapito delle manifestazioni pacifiche che si svolgono ormai quotidianamente contro la politica di tagli indiscriminati che porta allo smantellamento della scuola pubblica, si intende esprimere un segnale di vicinanza e condivisione”. Dopo ampia discussione in cui il consesso si è schierato apertamente a favore di un mestiere che spesso si fa per e vocazione e di un settore da cui dipende la crescita, la formazione e la capacità competitiva del Paese, è stato approvato il seguente dispositivo:
Il consiglio comunale
Esprime solidarietà e vicinanza ai docenti e agli studenti degli Istituti scolastici italiani impegnati in questi giorni e da diverse settimane a manifestare contro le politiche messe in atto da questo e dai precedenti Governi nei confronti della scuola statale.
Invita il Governo a rivedere i tagli e le politiche in atto che penalizzano la scuola statale, al fine di salvaguardare la conoscenza quale bene comune e restituire dignità alla scuola e al lavoro degli insegnanti, dopo anni di tagli e di assenza di un progetto educativo complessivo.
Chiede che la presente mozione venga inviata al Presidente del Consiglio e al Ministro della Pubblica Istruzione, nonchè al Presidente della Regione Marche e al Consiglio Regionale tutto, al Commissario straordinario della Provincia di Ancona, ai Sindaci dei Comuni limitrofi e a tutti agli organi di stampa, al fine di sensibilizzare gli Enti e l’opinione pubblica riguardo le problematiche del mondo della scuola e le iniziative di protesta in atto nei nostri territori e consentire la diffusione di un’informazione corretta.
Comune di Castelfidardo