Imprenditorialità, cooperazione, solidarietà: sono i valori fondanti il progetto dell’Acs scolastica di cui stamattina i minisoci delle classi I B, IIB, IIC, IIE, IIIB, IIIC della secondaria di primo grado dell’I.C. Soprani, hanno approvato e sottoscritto l’atto costitutivo. 140 ragazzi, di cui venti con funzioni di responsabilità all’interno del Consiglio presieduto da Letizia Cangenua, che prendono parte ad un’avventura didattica che già nel passato ha portato significativi frutti e coinvolge in maniera virtuosa e stimolante corpo insegnante, personale Ata e famiglie. L’iniziativa supportata dalla Banca di Credito Cooperativo di Filottrano è giunta infatti al settimo anno, un lasso di tempo “in cui siete cresciuti diventando più bravi dei maestri” ha detto Francesca Paccamiccio, responsabile della segreteria generale Bcc, rivolta all’ampia platea di alunni, invitandoli a tenere “aperti occhi, cuore e mente a questo stile di studio che forma e apre gli orizzonti a sé e al prossimo”. “Fiera e felice di lavorare con voi”, si è detta anche la dirigente Vincenza D’Angelo, mentre l’assessore alle politiche giovanili Tania Belvederesi ha sottolineato l’importanza di credere e impegnarsi, sin da questa età, in attività concrete che preparano ad affrontare la complessità della società attuale. Per perseguire gli obiettivi, gli studenti hanno versato una quota sociale di 2 euro: alla composizione del capitale iniziale necessario per produrre beni e servizi, contribuisce poi il finanziamento della Bcc e quello degli eventuali soci sovventori. Già prevista la destinazione dell’utile per il 30% soci, il 20 alla scuola e il 50 ad opere di solidarietà.
La cerimonia di apertura svoltasi nell’Auditorium San Francesco è stata poi conclusa con la presentazione delle esperienze romane dei “colleghi” cooperatori, premiati al Global Junior Challenge e per il Label europeo delle lingue.