A testimonianza del progresso dei lavori e del rispetto del cronoprogramma, è stata accreditata presso la tesoreria comunale la prima tranche dei finanziamenti per la bonifica dell’area ex galvanica Nobili. Il mandato della Regione Marche di 245.000 € rendicontato corrisponde ad un anticipo pari al 35% della somma complessivamente stanziata ai fini del recupero della zona nell’immediata periferia del centro storico, destinata dall’Amministrazione a parcheggio pubblico. “Si tratta di un procedimento difficile da comprendere e di cui percepire l’entità, se non da tecnici o addetti – spiega l’assessore all’ambiente Roberto Angelelli – ma è l’evidenza a dire che se sussiste un progetto che osserva tutte le normative vigenti ed in coerenza con il quale ci si muove, i fondi arrivano”. Nelle bonifiche ogni atto è consequenziale: dalla fase di esame e istruttoria del sottofondo passata attraverso il piano di caratterizzazione, la pulizia, il tamponamento delle aperture e i sondaggi, si ha l’input per avanzare. “Le operazioni più appariscenti come lo sbancamento e la demolizione dello stabile potranno essere compiuti solo in fondo al percorso, tra un anno circa”, aggiunge l’assessore per chiarire che la presenza sporadica di operai o macchinari in azione, non significa inerzia ma che l’attività deve concentrarsi su altri aspetti. Tempi scanditi dal cronoprogramma sul quale i finanziamenti sono stati ottenuti e commisurati. La prossima scadenza è quella di febbraio, mese entro il quale verrà stilata l’analisi del rischio sulla base dell’indagine di cui l’Arpam ha consegnato i risultati a fine 2011. Come anticipato, l’inquinamento non è diffuso capillarmente ma localizzato nella zona delle vasche: tale esito e il valore rilevato dei metalli inquinanti, orienta la progettazione definitiva che dovrà essere presentata entro giugno. Nei mesi estivi si provvederà poi alla selezione dell’impresa appaltatrice.